Nel 2024 sette detenuti si sono tolti la vita nel carcere di Marassi. Con Prato, Napoli e Verona Montorio il penitenziario è sul podio (triste) in Italia per il numero di suicidi in un anno. Un dato che è stato sottolineato anche dal garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Doriano Saracino. Il suo intervento è stato al centro dell'audizione durante la commissione regionale Affari generali, istituzionali e bilancio da tutto il consiglio regionale. Fra le emergenze segnalate nella relazione di Saracino è emersa la nota carenza di spazi e il sovraffollamento nelle case circondariali, non solo di Marassi ma anche di quelle di Spezia, Chiavari e Imperia, mentre le case circondariali di Genova-Pontedecimo e Sanremo sono state definite “troppo lontane dal contesto urbano e, dunque, più difficilmente raggiungibili”.