Che fine ha fatto il progetto di ascensore inclinato per il Polo culturale delle ex-Orfane a Piazza? Se lo chiede il Centro-.sinistra di Mondovì, che... gira la domanda all’Amministrazione comunale. Attualmente il Polo culturale ospita il Museo della Stampa, ed è sede di eventi, ultimo dei quali l’esibizione del batterista Marky Ramone nella serata di sabato. L’accesso all’ambito è possibile sia attraverso la strada, che attraverso una scalinata (piuttosto impegnativa, a dire il vero) che parte da piazza d’Armi. 
“Nell’agosto 2016 – ricordano i cinsiglieri Cesare Morandini, laura Gasco e Davide Oreglia in premessa - furono appaltati i lavori per un primo lotto di recupero del complesso delle ex-Orfane a Piazza, nel quadro del progetto per il Polo culturale, che all’epoca avrebbe dovuto ospitare la Biblioteca civica (successivamente destinata all’ex-Tribunale, ndr)e l’Archivio storico; dal progetto furono in seguito stralciati, per insufficienza di fondi, il recupero di parte dell’edificio e la realizzazione del previsto ascensore inclinato; per quest’ultimo, però, era già stata realizzata la predisposizione, consistente in un vistoso “buco” nelle mura antiche della città, con scalinata pedonale, scalinata di servizio e vano per ospitare l’ascensore ed i macchinari relativi. Dopo quasi dieci anni da quegli eventi, il complesso delle Orfane ha precisato la sua funzione come Polo Culturale, ha ospitato il Museo della Stampa e si accinge ad ospitare il Fondo librario storico della Biblioteca civica. L’accesso ordinario al Polo delle orfane avviene oggi attraverso la lunga scala pedonale da piazza d’Armi, che però risulta assai faticosa, specie per gli anziani”.
Il Centro-sinistra sottolinea come “per la realizzazione della predisposizione per l’ascensore inclinato sono stati impiegati fondi pubblici, che ad ora non hanno ancora recato vantaggio alla cittadinanza; il Polo delle ex-Orfane, per l’uso del cortile per manifestazioni pubbliche, l’affluenza al Museo della Stampa e per le attrazioni in corso di realizzazione (Fondo storico librario, Giardino Segreto) fa registrare e farà registrare sempre un maggior afflusso di persone, per cui la presenza di una struttura meccanica di trasporto risulta esigenza reale”. 
Pertanto, queste le domande su cui verte l’interrogazione: Morandini, Gasco e Oreglia chiedono “quali siano le progettualità dell’attuale amministrazione in merito alla realizzazione dell’ascensore inclinato, se siano mutate o ridimensionate rispetto a quelle originarie, e quale priorità rivestano; se siano state attivate richieste di finanziamento, presso quali enti, sulla base di quale progetto, quale ne sia l’esito o con quali tempistiche se ne attenda l’esito”.