Alle consultazioni per il mandato 2025-2031 la professoressa Cristina Prandi è stata eletta rettrice dell’Università degli Studi di Torino. È la prima donna a ricoprire l’incarico nell’ateneo torinese.
Ha votato l’86,48% delle persone aventi diritto (professori ordinari, professori associati, ricercatori, tecnici-amministrativi e cel, rappresentanti degli studenti): 4.229 su 4.890.
Cristina Prandi è stata eletta con il 54,6 % dei voti (1.538 su 2.818,6). Le schede bianche sono state il 5,2% (145,6).
«Sono molto emozionata di essere la prima rettrice di questa storica università e spero di essere la prima tra tante» – ha dichiarato Cristina Prandi.
«Il soffitto di cristallo – ha detto – diventa finalmente accessibile. Nella lunga campagna elettorale ci ha seguito passo passo una squadra allargata. Ringrazio il futuro prorettore Gianluca Cuniberti e tutte e tutti quelli che ci hanno votato. Partiremo dalle azioni indicate nei primi cento giorni con priorità riguardo l’edilizia, l’internazionalizzazione e la velocizzazione dei processi amministrativi».
«La partecipazione eccezionale registrata anche in questo secondo turno – ha affermato Stefano Geuna, attuale rettore dell’Università di Torino – conferma la straordinaria vitalità che anima il nostro ateneo. Una vitalità che, nel corso di questi anni di mandato rettorale, abbiamo avuto modo di apprezzare in molte occasioni e che abbiamo sempre riconosciuto come un autentico valore. Per questo l’abbiamo coltivata e tutelata, riconoscendola come una risorsa preziosa per l’intera comunità accademica. Anche per questo, l’esito del voto rappresenta un segnale chiaro: l’idea di un ateneo conflittuale e negativo non rispecchia la visione della maggioranza della nostra comunità. Alla nuova rettrice, prima donna in oltre 600 anni di storia, e al nuovo prorettore vanno le nostre più sincere congratulazioni e l’augurio di un proficuo lavoro al servizio dell’Università».