Occhi puntati sui distributori di carburante in tutta la provincia di Imperia. La guardia di finanza ha avviato un’intensa attività di controllo sul territorio, nell’ambito di un più ampio piano nazionale, per garantire la trasparenza e contrastare gli illeciti nel settore. L’iniziativa segue il recente «riallineamento delle accise», entrato in vigore la scorsa settimana, che ha modificato le aliquote: una riduzione di 1,50 centesimi di euro al litro per la benzina e un contestuale aumento dello stesso importo per il gasolio. L’operazione delle fiamme gialle è specificamente mirata a individuare e arginare ogni possibile manovra speculativa che possa alterare la corretta formazione dei prezzi alla pompa. Gli accertamenti non si limitano a una mera verifica dei prezzi esposti, ma si estendono all’intera filiera commerciale, con l’obiettivo di risalire la catena e scovare eventuali illeciti o tentativi di truffa a danno dei consumatori. I controlli, che interessano capillarmente i distributori di benzina in tutta la Riviera, sono volti a verificare il rigoroso rispetto di tutti gli obblighi di pubblicizzazione e comunicazione dei prezzi al pubblico, garantendo così una corretta informazione al consumatore. Ma l’azione della guardia di finanza è a tutto tondo: sotto esame finiscono anche la regolarità dei sistemi di erogazione – per assicurarsi che le quantità erogate corrispondano a quelle indicate – e la qualità del prodotto venduto, oltre, naturalmente, al corretto adempimento di tutti gli obblighi fiscali. Un presidio completo per tutelare la leale concorrenza e la trasparenza del mercato.