Referendum Sanità, alcune centinaia di persone davanti al Consiglio Regionale
Si vuole chiede lo stop della privatizzazione della sanità regionale
Centinaia di persone si sono raccolte in presidio a Torino davanti all'ingresso dl palazzo Lascaris, sede del consiglio regionale del Piemonte, per iniziativa del Comitato per il diritto alla tutela della salute e delle cure.
L'obiettivo è chiedere all'assemblea, che deve riunirsi in mattinata, di concedere la possibilità di raccogliere le firme (ne occorrono 60.000) per un referendum abrogativo di una legge regionale che, secondo quanto è stato spiegato, sta provocando «una privatizzazione dilagante della sanità pubblica che mette a rischio il diritto di tutti e tutti a curarsi».
Al comitato hanno aderito la Cgil (a coordinare la dimostrazione è l segretario piemontese, Giorgio Airaudo) e una trentina di sigle e associazioni. Fra i presenti ci sono Guido Giustetto, presidente dell'Ordine dei Medici, Chiara Rivetti, del sindacato Anaao Piemonte.