Novanta alpini dell'Esercito italiano hanno conseguito il brevetto di sciatore militare, dopo un corso di tre settimane che si è tenuto nella base addestrativa di Bousson, in Alta Valsusa, nel Torinese.
Ad organizzarlo la 'Brigata Taurinense'. Nei comprensori sciistici della Via Lattea e di Bardonecchia si sono addestrati gli alpini provenienti dal 2° reggimento di Cuneo, dal 3° di Pinerolo, dal 9° Alpini dell'Aquila, dal 'Nizza Cavalleria' di Bellinzago, dal 1° Artiglieria da Montagna e dal 32° Genio Guastatori di Fossano, dal 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini e dal comando 'Brigata Taurinense' di Torino.
Terminata questa prima fase, chi si è dimostrato particolarmente capace proseguirà l'iter formativo al termine del quale potrà conseguire il brevetto di istruttore militare di sci, mentre gli alpini fisicamente e tecnicamente più idonei saranno avviati alla specializzazione e assegnazione ai nuclei di soccorso che operano sulle piste dei maggiori comprensori sciistici nazionali.
L'addestramento in quota per le truppe alpine rappresenta il momento principale della formazione, volta al mantenimento delle capacità di 'Mountain Warfare', che si esprimono attraverso esercitazioni come la 'Volpe Bianca', che si svolgerà a marzo in Alto Adige, con la partecipazione della Brigata Taurinense.