Una richiesta di risarcimento dei danni per 100 mila euro è stata presentata oggi dal Comune di Torino al processo di 'ndrangheta chiamato Factotum, dove l'ente è costituito parte civile.
L'udienza di oggi riguarda cinque imputati, tra i quali figurano Francesco D'Onofrio, negli anni Ottanta militante in una organizzazione di estrema sinistra chiamata Colp e in seguito, secondo gli inquirenti, diventato uno degli esponenti della criminalità organizzata nel Torinese, e un ex sindacalista della Filca Cisl, Domenico Ceravolo.
Il processo è lo sbocco di un'indagine svolta dal Gico della Guardia di finanza, con il coordinamento della Dda, su presunte ramificazioni della 'ndrangheta nella zona di Moncalieri e Carmagnola. Sono costituite parte civile (e hanno chiesto un indennizzo) anche il sindacato e la Regione Piemonte.