Il 50% delle aziende italiane incontra difficoltà a trovare professionisti Stem

Il Politecnico e L'Università di Torino sono corsi ai ripari grazie a un percorso formativo specifico

Elena Marchisio 03/07/2025
StemPolitoUnito.jpg - {StemPolitoUnito.jpg} - [111615]

Circa il 50% delle aziende italiane incontra difficoltà nel trovare professionisti con competenze Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics), con picchi superiori al 60% nei settori dell’Information Technology e dell’ingegneria.

È quanto emerge dall’ultimo studio condotto dall’Osservatorio delle Competenze Digitali, che ha evidenziato anche una crescente difficoltà delle aziende nel reperire 'profili ibridi', capaci di combinare competenze tecnico-scientifiche e umanistiche. Un’esigenza a cui Politecnico di Torino e l’Università di Torino, su iniziativa dell’Associazione Stem by Women e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, hanno risposto con un percorso formativo specifico: il Master Universitario di II livello HumanAIze.

Giunto alla terza edizione, il Master è progettato per accrescere le opportunità di inserimento professionale nelle aziende più tecnologicamente avanzate, andando a formare profili ibridi, capaci di integrare le competenze delle scienze umane e sociali con conoscenze digitali e di intelligenza artificiale, rivolgendosi a laureate e laureati in discipline umanistiche.

I risultati ottenuti confermano la validità del percorso formativo: il 96% dei partecipanti della prima edizione ha trovato occupazione dopo il completamento del Master. Un dato che testimonia l'eccellenza della formazione e la sua coerenza con le reali esigenze del mercato del lavoro.

I profili Stem sono inoltre tra i più ricercati e remunerati nel panorama professionale italiano. Le differenze retributive sono evidenti fin dall'inizio della carriera: chi ha una laurea in ambito umanistico registra una retribuzione annua iniziale di circa 24.000 euro, contro i 26.500 euro medi di chi proviene da una formazione economico-scientifica.

Tuttavia, a fronte di una domanda sempre più alta di competenze Stem, il gender gap resta ancora molto marcato. Le donne rappresentano il 41,4% dei laureati in discipline Stem e a cinque anni dalla laurea il loro tasso di occupazione è del 90,1%, un dato ancora inferiore rispetto al 92,6% degli uomini.

Il divario si estende anche al tipo di contratto: solo il 49,9% delle laureate Stem ha un contratto a tempo indeterminato, contro il 56,1% dei colleghi uomini. Le donne, infatti, sono più spesso inquadrate con contratti a tempo determinato oppure coinvolte in attività di ricerca con borse di studio o assegni. La disparità più evidente rimane quella salariale: a cinque anni dal conseguimento del titolo, le donne guadagnano in media 1.798 euro netti al mese, contro i 2.025 euro dei colleghi uomini, con un divario del 12,6%.

Per favorire l’accesso delle donne alle carriere tecnico-scientifiche, contribuendo così a ridurre il gender gap in ambito Stem, la Fondazione Compagnia di San Paolo ha messo a disposizione 15 borse di studio dedicate alle partecipanti donne. A queste si aggiungeranno altre borse finanziate dalle aziende partner dell’Associazione Stem by Women, tra cui Comau, Fondazione Piemonte Innova (FPI), Iren, Prt Group, Sequar. Organizzato a Torino, città che si conferma capitale italiana dell’AI, il Master HumanAIze raccoglie però partecipanti da tutta Italia, puntando a fornire una risposta efficace alle trasformazioni in atto nel mercato del lavoro.

Il piano didattico è curato da docenti altamente qualificati e professionisti provenienti da realtà aziendali di primo piano, con l'obiettivo di formare esperti capaci di operare nei settori più dinamici: Data & AI, Product Development, Sales & Marketing, Research & Development, Human Resources.

Il prossimo 7 luglio alle ore 17 si terrà l’ultimo incontro di presentazione del Master, un’occasione per approfondire contenuti, opportunità e prospettive professionali del percorso, attraverso il confronto diretto con docenti, ex studenti e rappresentanti delle aziende partner. Un dialogo aperto per avvicinare sempre più studenti al mondo STEM, sottolineando l’importanza di percorsi formativi capaci di unire innovazione e inclusività.

«Le nostre ricerche al Politecnico evidenziano una prima diffusione dell’AI in tutte le grandi imprese del paese, fatte le opportune differenze di uso e contesto settoriale - spiega Paolo Neirotti, direttore della Scuola di Master e formazione permanente del Politecnico di Torino -. Le imprese stanno allargando sempre più l’ambito di sperimentazione dell’AI dopo aver già consolidato i primi progetti pilota. Queste imprese riportano un fabbisogno di competenze per l’AI che guarda anche a profili formatisi sulle scienze sociali».

Secondo Neirotti «questo accade perché molte delle sperimentazioni sull’AI in azienda richiedono ruoli capaci di favorire un collegamento tra esperti di AI e quelli di dominio, in ambiti funzionali di diverso tipo, inclusi quelli a maggiore appannaggio degli umanisti come lo sviluppo delle persone ed il marketing. Per assicurare questo collegamento serve una visione critica su rischi e potenziali strategici che spesso è portata da figure giovani, dinamiche e desiderose di imparare, come quelle che il Master attira e forma. Proprio per questo motivo in aula diamo molta importanza al lavoro progettuale in gruppo, alla capacità di lavorare a soluzioni alle call for ideas portate da imprese di notevoli settori, anche apparentemente distanti dal digitale come possono essere i musei, il trasporto pubblico locale, le industrie a rete».

Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy