Dopo “Diana” a Laigueglia ecco “Londra”. Le tartarughe marine hanno trovato la loro culla ideale nella Baia del Sole, tra capo Santa Croce e Capo Mele. Un esemplare di Caretta Caretha deciso di nidificare su una spiaggia del golfo alassino. Dopo il borgo marinaro Bandiera Blu a giugno quando ai bagni Diana una tartaruga ha depositato le uova tra lettini e ombrelloni, ora protette con apposite gabbie, ecco che un’altra mamma tartaruga, domenica mattina, ha raggiunto il litorale di Alassio. Stessa scena, stessa emozione per il bagnino dei Londra che ha subito tolto lettini e sdraio quando si è accorta di quelle “strane tracce” lasciate sulla sabbia. Poco dopo è partita la segnalazione al Comune e alle autorità marittime per mettere in sicurezza l’area e attendere l’arrivo dei biologi. «Abbiamo immediatamente attivato la procedura, a partire dalla segnalazione a Delfini del ponente, l’associazione che si sta occupando dei nidi di Laigueglia ed Arma di Taggia – ha spiegato Laura Castellano, curatrice settore mediterraneo rettili dell’Acquario di Genova – per mettere in sicurezza il nido che dovrebbe ospitare dalle 120 alle 80 uova. Ringraziamo i gestori dei bagni per la disponibilità e la gentilezza dimostrate in questa occasione». La temperatura del nido verrà controllata attraverso una sonda e attorno all’area è stata sistemata una gabbia con reti elettrosaldate. Le uova, salvo imprevisti, dovrebbero schiudersi tra 40-60 giorni.