Stazione ferroviaria e marittima più vicine grazie ad un progetto da 55 milioni di euro
L’infrastruttura sarà collegata al Parco Doria con un binario e al Palacrociere mediante una passerella pedonale
Avvicinare la stazione ferroviaria di Mongrifone alla stazione marittima del Palacrociere. Ora c’è un progetto da 55 milioni di euro che prevede la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria marittima a Savona, nei pressi dell’ex sede dell’Autorità Portuale, recentemente danneggiata da un incendio. L’infrastruttura sarà collegata al Parco Doria con un binario e al Palacrociere mediante una passerella pedonale. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dovrà definire ora costi e tempi dell'intervento. All’intesa, firmata dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, RFI, il MIT e il Comune di Savona, era presente il viceministro Edoardo Rixi e alcuni rappresentanti locali. La nuova stazione avrà un binario per treni merci lungo circa 550 metri e un marciapiede di 160 metri a servizio dei viaggiatori, situato a circa 300 metri dal Terminal Crociere, con una passerella per facilitare l'accesso. Il viceministro Rixi ha sottolineato l'importanza di questo intervento per migliorare l'efficienza del trasporto e ridurre il traffico su strada, considerato il crescente afflusso di passeggeri. Fabio De Barbieri di RFI ha poi illustrato i dettagli del progetto che prevede l'upgrade della linea esistente e l'elettrificazione, con l’obiettivo di migliorare la connessione tra la stazione e il terminal crociere. Roberto Alberti di Costa Crociere ha espresso supporto per l'iniziativa, evidenziando l'importanza della mobilità sostenibile, mentre il commissario dell’Autorità del Mar Ligure Occidentale, Massimo Seno, ha sottolineato come «queste opere modernizzeranno l'utilizzo del sistema ferroviario, riducendo l’impatto sul traffico e contribuendo a un ambiente più sostenibile». Il sindaco di Savona, Marco Russo, ha evidenziato che «il progetto non solo valorizzerà il porto, ma migliorerà anche l'attrattività dell'area crocieristica».