«Savona si distingue per la migliore performance percentuale, con un saldo di +68 imprese e un incremento dello 0,82% su 8.322 imprese attive. E’ un saldo più che soddisfacente per l’artigianato provinciale che continua a mostrare segnali di vitalità e sviluppo, confermando il ruolo fondamentale che le micro e piccole imprese artigiane rivestono nell’economia regionale. Il saldo positivo delle imprese artigianali è frutto del lavoro portato avanti dalla Regione Liguria in sinergia con le associazioni e le imprese. E’ la dimostrazione dell’efficacia delle misure adottate e degli strumenti messi in campo per favorire la crescita in tutta la regione. I risultati finora raggiunti, grazie anche alla sinergia con le Associazioni di categoria, ci spingono a proseguire su questa strada e a mantenere alta l’attenzione sul nostro tessuto produttivo, costituito in particolare da piccole imprese che vogliono investire e innovare. L'artigianato è da sempre una colonna portante della nostra economia e della nostra identità territoriale». Lo afferma Rocco Invernizzi, capogruppo in Regione di FdI analizzando i dati Movimprese relativi al secondo trimestre del 2025, elaborati dal Centro Studi di Confartigianato Liguria. «A livello regionale – afferma Invernizzi - emerge un quadro assolutamente positivo di +217 imprese rispetto al trimestre precedente, con una crescita netta dello 0,51% su un totale di 42.856 imprese artigiane attive in tutta la regione. Nel dettaglio la crescita di Savona è sostenuta da un buon numero di nuove iscrizioni (162) e da un contenuto numero di cessazioni (94). Segue Imperia con +49 imprese e una crescita dello 0,67% su 7.226 imprese, confermando una dinamica robusta anche in quella parte del territorio».