Resterà chiusa almeno fino a fine maggio l’Aurelia a Capo San Donato di Finale Ligure. L’Anas ha prorogato l’ordinanza anche se sono in fase di conclusione gli interventi per la messa in sicurezza del versante interessato dalla frana all’altezza del porticciolo turistico. «Le operazioni attualmente in corso sul terreno coinvolto dallo smottamento si avviano alla conclusione e dovrebbe terminare entro questa settimana - afferma il sindaco Angelo Berlangieri - Parallelamente, è già stata completata la tracciatura del percorso per la realizzazione del bypass viabile temporaneo lato mare nell’area compresa tra la galleria e l’ingresso del porto, i cui lavori richiederanno, verosimilmente, una sola giornata di intervento». Anas, nel frattempo, sta cercando una ditta specializzata che possa fornire e installare il sistema di monitoraggio continuo del versante attraverso sensori. «Questo - aggiunge il sindaco - sarà collegato a un impianto semaforico: in caso di rilevamento di movimenti anomali, scatterà automaticamente il segnale rosso e la relativa interdizione al transito. Una volta installato questo sistema di monitoraggio, potrà riaprire a senso unico alternato la circolazione e potranno iniziare i lavori di consolidamento strutturale vero e proprio. La riapertura dell’Aurelia potrebbe arrivare non appena saranno completate le opere previste e attivato il sistema di sorveglianza, magari a senso unico alternato». In vista del ponte del 1° maggio, verranno inoltre rafforzati i controlli sulla chiusura della tratta: sarà predisposta una gestione più rigorosa con presidi sia dal lato Varigotti, per evitare manomissioni delle barriere, sia dal lato Castelletto, dove sarà garantita una presenza costante grazie ai volontari della protezione civile e dell’associazione Carabinieri, in coordinamento con la polizia locale. Il sindaco ha chiesto di poter mantenere il fermo ai cantieri autostradali fino alla riapertura dell’Aurelia nella tratta interessata tra Finale e Spotorno, per la quale è stata reiterata la richiesta al Ministero di esentare gli utenti dal pagamento».