«Leggo su alcuni quotidiani dell’ennesima giornata nera di intasamento dei pronto soccorso genovesi. I colleghi del PS sono gli unici in prima linea  che non si sottraggono mai ai pazienti, un po’ come succede ai medici di medicina generale. Per queste due categorie non vale la regola delle liste bloccate...». Così ieri Andrea Stimamiglio, segretario regionale ligure della Fimmg, federazione dei medici di medicina generale. «Però devo dire che, come comparso su tutti i quotidiani, il 22 aprile 2024 ho firmato come segretario dei medici di famiglia liguri della Fimmg un patto con Regione Liguria per risolvere almeno parzialmente questo problema - continua Stimamiglio - Nell’accordo viene stabilito che in ogni distretto ligure deve essere allestito un presidio aperto dalle 8 alle 24 compreso sabato e festivi dove il medico di medicina generale può mandare il suo paziente a fare esami del sangue o strumentali (Ecg, Rx, Eco, etc) con la possibilità di avere consulenze specialistiche e avere i risultati in giornata. Ci siamo anche impegnati a garantire la presenza, nel presidio, di un medico di famiglia ad accogliere i pazienti... Insomma: noi ci siamo in difesa dei pazienti e dei colleghi del PS, ma non posso fare a meno di constatare che da aprile in nessuno dei 19 distretti liguri è stato aperto uno di questi punti con le caratteristiche concordate. C’è bisogno di un cambio di rotta...».