All'Asl di Alessandria nel primo trimestre del 2025 risultano attivi 74 studi clinici, di cui l'81% osservazionali e il 19% interventistici. L'89% degli studi è di natura no-profit, mentre l'11% è profit, con prevalenza nelle aree oncologica, cardiologica e neurologica. Sono inoltre in attesa di autorizzazione 10 nuovi studi.
A Casale Monferrato, che fa parte del territorio, ha sede il Centro regionale piemontese per la ricerca, sorveglianza e prevenzione dei rischi da amianto. Alla struttura è stato affidato dalla Regione Piemonte il coordinamento scientifico del progetto Sintesi, finanziato nell'ambito del Programma nazionale 'Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima' del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al Pnrr.
Il progetto coinvolge, tra gli altri, il Sito di Interesse Nazionale di Casale Monferrato, una delle aree italiane maggiormente colpite dall'inquinamento da amianto. Fra gli enti coinvolti, anche l'Arpa del Piemonte, la Città della Salute e della Scienza di Torino, e le Università di Torino e del Piemonte Orientale. Una novità nell'ambito della ricerca clinica è invece la Struttura Semplice di Vulnologia diretta da Francesca Pasquali, che con un'équipe infermieristica altamente specializzata offre un servizio innovativo per la gestione delle lesioni di difficile guarigione mediante tecniche specialistiche, medicazioni di nuova generazione e l'impiego della telemedicina.
Questa struttura sta conducendo studi clinici volti a sperimentare approcci innovativi nella cura di ferite complesse come le ustioni. Ci sono poi progetti come il biomonitoraggio ambientale nell'area di Spinetta Marengo e dalla fine del 2023 anche il progetto regionale Biomonitoraggio Umano Pfas, attualmente esteso a tutta la popolazione dell'area.