Cooperativa Irene e il Centro Antiviolenza Area Nord Novarese ha comunicato che la raccolta fondi per il progetto “Irene va al mare”, nata per garantire una settimana di serenità e autonomia a otto donne vittime di violenza e ai loro quattordici figli, si è conclusa con successo. Il cuore di tante persone è grande e ha consentito non solo di raggiungere l’obiettivo, ma di andare oltre il raddoppio, raccogliendo 21.300 € di donazioni.
Cooperativa Irene e il Centro Antiviolenza Area Nord Novarese hanno organizzato con serenità la settimana di vacanza dal 9 al 16 agosto. Ma non solo: i fondi raccolti permetteranno di garantire le gite scolastiche ai bambini di Casa Irene per tutto l’anno, un’uscita speciale a Natale e attività rivolte al benessere e alla regolazione emotiva dei più piccoli (ippoterapia, momenti di socializzazione).
C’è la continua necessità di coprire i costi per il supporto psicologico per madri e minori e quella di mantenere le attività che aiuteranno le mamme a riscoprirsi capaci, competenti, libere nel loro ruolo genitoriale, per esempio un corso di acquaticità mamma-bambino.
"Grazie alla nostra comunità, che ha scelto di partecipare a un progetto che fa bene a tutte e tutti, ma soprattutto che impatta sulla vita di chi ha visto la propria quotidianità spezzata da relazioni violente, controllanti, basate sulla paura e sull’umiliazione. Grazie perché, donando, la comunità si è presa cura della sua parte più fragile, riempiendo di concretezza le parole inclusione e accoglienza. Una comunità è sana quando anche chi è più fragile ha occasioni per rinascere", è quanto dichiarato da Cooperativa Irene e dal Centro Antiviolenza Area Nord Novarese.