Tutto come il giorno prima? Non proprio. E’ vero, la quarta tappa dell’Orta 10in10 ha ricalcato il risultato, sulla maratona, della terza, ma a ben guardare si nota come il divario fra colui che finora ha dominato, il britannico Adam Holland e il lettone AivarsBrzezinski (Corridori di Matisons) vada giorno dopo giorno riducendosi. Questa volta Hoolland ha chiuso in 2h58’16” con 2’58” di margine, terzo ancora il norvegese Simone Holvik a 13’50” davanti al primo italiano, Davide Lunghi (Naviglio Running Team) a 34’38”.

Lunghi è stato beffato per soli 2” dalla norvegese Therese Falk, anche lei al poker consecutivo di successi in questa edizione. 3h32’53” il suo tempo finale e un vantaggio di 35’52” sulla russa AnastasiiaSalnikova, terza Elena Brusadelli (Naviglio Ruunning Team) a 52’12”.

Vittoria britannica anche nella mezza maratona con LethanielRoss, primo in 1h39’01” davanti a Stefano Fallarini (GP Mobilponti Trecate) a 2” e al norvegese Chris Strandmann a 2’08”. Davanti allo scandinavo è finita la prima donna, Vera Picchianti Giordani (GP Mobilponti Trecate) in 1h39’13” con un vantaggio di 25’27” su Laura Maffioli (Atl.San Marco) e 33’00” su Paola Vignani.

Curioso risultato nella 10 km con figlio e padre davanti a tutti. Giacomo Talamazzini in 40’34” ha prevalso sul papà Franco, entrambi dell’Euroatletica 2002, per 1’09”, terzo il vincitore del giorno prima, Gabriele Clerici (Pol.S.Stefano Borgomanero) a 1’34”. All’elvetica AurelieBucher la gara delle donne in 49’42”, alle sue spalle Erika Tullio (Pol.S.Stefano Borgomanero) a 14” e Daniela Farina (GpMobilponti Trecate) a 7’07”.

Oggi giro di boa per la manifestazione di Lido di Gozzano (NO), con la quinta tappa con partenza alle 8 del mattino.