Nuovo importante step per il progetto “Giovani protagonisti: che bell’impresa!” con il quale la Provincia di Novara ha partecipato negli scorsi mesi, aggiudicandosi un finanziamento pari a 108.000 euro, all’avviso pubblico nazionale “G.A.M.E. Upi 2.0”, iniziativa rivolta alle Province e finalizzata alla promozione di interventi nell’ambito delle Politiche giovanili. Come si ricorderà, la Provincia è Ente capofila di una partnership della quale fanno parte la cooperativa “Aurive”, l’Università del Piemonte Orientale, le associazioni “Cabiria teatro” e “Rest-Art”, Upi Piemonte e come associato il Comune di Novara.

<<All’interno del progetto “Giovani protagonisti: che bell’impresa!” – spiegano il presidente Federico Binatti e il consigliere delegato alle Politiche giovanili Mauro Gigantino – rientra infatti l’iniziativa “Team for teen” con la quale è stato istituito uno spazio d’ascolto gratuito gestito con il contributo delle psicologhe Giuliana Ziliotto, Luz Cardenas e Marella Basla e al quale i ragazzi tra i 16-29 anni potranno accedere, individualmente o in gruppo, per condividere esperienze, e riflessioni sui propri percorsi scolastici o lavorativi>>.

Lo sportello prevede, come spiega il consigliere Gigantino, <<tre colloqui individuali nella fase di start, a metà e a fine percorso e quattro incontri di gruppo con cadenza settimanale. All’interno di questo spazio il “team”, appunto, aiuterà i ragazzi a confrontarsi sulle problematiche legate alla disoccupazione e all’orientamento sia scolastico, sia anche professionale. Le azioni di orientamento e riorientamento previste dal progetto “Giovani protagonisti: che bell’impresa!” sono strumenti strategici per rispondere in maniera efficace, per affrontare sfide di autonomia decisionale, economica, abitativa. Per fare questo – prosegue il consigliere - vanno sostenuti benessere ed equilibrio emotivo: ecco, dunque, l’importanza della consulenza psicologica, pre-condizione per portare avanti scelte accademiche, lavorative, personali. Abbiamo pensato che i giovani potessero essere coinvolti, promuovendo in questo modo il loro benessere emotivo e relazionale, con particolare attenzione a situazioni di ritiro sociale e di allontanamento dal mondo scolastico e lavorativo>>.

Obiettivo di “Team for teeen” <<è quello – aggiunge il consigliere – di favorire l’atteggiamento positivo e il benessere psicologico dei ragazzi, sostenendoli rispetto al verificarsi di situazioni di stress, ansia, paura e confusione che possono generarsi durante il percorso scolastico o nella ricerca del lavoro, inteso come base dalla quale far partire un percorso di maggiore autonomia. Particolare sarà pertanto l’attenzione a situazioni di ritiro sociale e di allontanamento dal mondo scolastico e lavorativo e anche all’individuazione di successivi step personali e diversificati a sostegno dei ragazzi. Quello che ci preme rimarcare – conclude il consigliere – è che questo punto di ascolto è un’azione innovativa e rappresenta un vero e proprio unicum sul nostro territorio al quale possono fare riferimento tutti i giovani>>.