Ultimo appuntamento dell’estate di b– Teatro diffuso del Lago Maggiore: sabato 3 agosto alle 21 l’Accademia dei Folli è in scena nel borgo di Solcio (Lesa) con lo spettacolo itinerante Una notte all’opera, un affettuoso omaggio al mondo della lirica, uno slalom scanzonato tra le arie più famose di Mozart, Puccini, Verdi, così misteriosamente amate. Perché misteriosamente? Perché, a parte Nemorino, tutti i personaggi dell’opera lirica fanno una brutta fine! Tosca si butta da Castel Sant’Angelo, Leonora si suicida col veleno, Don Giovanni precipita all’inferno, Mimì muore di tisi (un classico) lasciando Rodolfo in preda alla disperazione.

E disperato è perfino Giorgio Germont, padre di Alfredo, quando a morire è Violetta (di tisi pure lei), di cui forse è segretamente innamorato.

E allora perché l’opera piace tanto al pubblico? Per caso gli spettatori sono sadici? Masochisti? Entrambe le cose? Cosa c’è di tanto attraente in questo mondo in cui, quando qualcuno viene pugnalato a morte, invece di sanguinare canta?  Le gag, i momenti poetici e le situazioni assurde si susseguono in una girandola che lascia senza fiato, emoziona, meraviglia. Un gioco raffinato, un divertimento intelligente rivolto sia agli appassionati sia a chi si affaccia per la prima volta sul meraviglioso mondo dell'opera.