Il Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea ha presentato il X Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale di diplomati di master e dottori di ricerca. L’indagine conferma il successo dell’offerta formativa dell’Università del Piemonte Orientale, con dati che sottolineano l’efficacia dei percorsi di studio nel mondo del lavoro e l’elevato grado di soddisfazione degli alumni.
Il Report su dottoresse e dottori di ricerca ha coinvolto le/gli addottorate/i del 2023. I risultati sono decisamente positivi: a un anno dal conseguimento del titolo, il tasso di occupazione è pari al 97,2%, superando la media italiana del 91,2%. La retribuzione mensile netta si attesta a 2.012 euro, un dato superiore alla media italiana di 1.980 euro. L’85,3% degli occupati svolge una professione altamente specializzata, e l’89,7% ritiene che il titolo di dottore di ricerca sia stato molto efficace per il lavoro svolto, contro una media italiana del 77,7%. La maggior parte di loro trova impiego nel settore pubblico (74,3%), soprattutto nel settore dei servizi.
Per quanto riguarda i diplomati di master, l'indagine ha analizzato il profilo di studentesse e studenti diplomate/i nel 2024. Il 78,1% di loro dichiara che, potendo tornare indietro, si iscriverebbe nuovamente allo stesso corso e presso lo stesso ateneo. Le motivazioni principali che spingono a scegliere un master all’Università del Piemonte Orientale sono l’acquisizione di competenze professionali (93,8%) e l’approfondimento degli interessi culturali, con entrambi i dati superiori alle medie italiane. Inoltre, un dato che spicca è il 69,9% dei diplomati che ha svolto uno stage o un project work, superiore alla media nazionale del 61,8%, e lo stage è stato giudicato coerente con il percorso formativo nel 71,7% dei casi. Tra gli occupati, il titolo di master è considerato molto efficace o efficace per il 63,0% degli intervistati (contro il 56,4% della media italiana), e il 62,4% ritiene di utilizzare in misura elevata le competenze acquisite (contro una media nazionale del 56%).
«I dati di AlmaLaurea confermano la solidità e la qualità della nostra offerta formativa, anche a livello post-laurea – ha dichiarato il rettore Menico Rizzi –. L’elevato tasso di occupazione dei nostri dottori e dottoresse di ricerca, con retribuzioni che superano la media nazionale, e l’alto grado di soddisfazione di diplomati e diplomate di master sono la dimostrazione che l’Università del Piemonte Orientale continua a rappresentare un punto di riferimento formativo in grado di rispondere in maniera puntuale alle richieste del mondo professionale».