Daniele Andretta eletto all’unanimità e per acclamazione a coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia. Così ha stabilito il congresso. Celebrato per la prima volta nel partito, nato alla fine del 2012. Presenti, tra gli altri, il senatore Gaetano Nastri; l’assessore regionale Marina Chiarelli, i consiglieri regionali Daniela Cameroni e Gianluca Godio.
Andretta, emozionato, ha fatto capire che non perderà tempo: «Sono contento, orgoglioso e anche conscio del gran lavoro che ci aspetta. Che vivremo naturalmente lavorando in squadra, per il bene della città. Tante le sfide che ci attendono, immutato l’entusiasmo sin dalla nascita del partito». Con lui in direttivo ci saranno tutti gli eletti in Comune, Provincia, Regione e al Parlamento più 11 persone; di queste, sette sono state indicate dallo stesso congresso: Giacomo Moretti (al quale va anche l’incarico di nuovo coordinatore cittadino di Gioventù nazionale), Aurora Rragami, Silvia Godio, Raffaella Pedrana, Filippo Barbaglia, Giuseppe Boccia e Matteo Ruggiu. Gli altri quattro verranno scelti direttamente da Andretta.
Un partito “in salute” quello di Fratelli d’Italia, con 135 iscritti a fine ottobre (ossia quelli aventi diritto di voto per il congresso) e che stanno aumentando di settimana in settimana, con apertura di numerosi circoli in provincia (più di una decina).
«Siamo molto contenti di quel che siamo diventati e del bel rapporto che abbiamo instaurato con il territorio – spiega Angelo Tredanari, referente per la provincia di Fdi – e devo dire che la scelta di aprire sedi da Trecate a Oleggio, da Castelletto Ticino a Galliate, si sta dimostrando vincente, perché dimostra la nostra vicinanza alla gente per risolvere problemi».
Il senatore Nastri, prendendo la parola, ha espresso chiaramente: «se fosse possibile noi appoggeremmo senza alcun dubbio l’attuale sindaco Alessandro Canelli per il suo terzo mandato. Ad oggi l’argomento non è all’ordine del giorno dell’attività in Parlamento, ma mancano ancora due anni alla scadenza di questa legislatura. Intanto dobbiamo continuare a lavorare compatti e tempestivi per il bene di Novara e dei novaresi. Il nostro obiettivo era ed è quello di mantenere il centrodestra unito per i prossimi appuntamenti elettorali (in primis Novara, Trecate e Borgomanero). Era una nostra responsabilità quando avevamo percentuali intorno al 5%, figurarci ora che siamo al 30% e oltre».