A quasi un anno dalla quarta vittoria elettorale ad Arona: a che punto è l’attuazione  del programma elettorale? 
Sta andando molto bene. A differenza di molta politica che promette e poi dimentica, noi seguiamo  il nostro programma con coerenza e ci impegniamo a realizzare quanto promesso. Già nel primo  anno abbiamo raggiunto una serie di risultati concreti che ci permettono di essere ottimisti circa la  realizzazione integrale del programma nei prossimi cinque anni.  
Il parcheggio di via Torino è attualmente nella fase autorizzativa; abbiamo scelto di rallentare  leggermente per valutare la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto — vedremo se ci  riusciremo. La nuova palestra ha ottenuto il via libera dai Vigili del Fuoco e il plauso  dell’associazione Arona Basket. Dopo l’approvazione del CONI, sarà messa a gara.  
Abbiamo presentato anche la richiesta di finanziamento per il progetto della nuova illuminazione  pubblica, puntando ancora una volta a un contributo a fondo perduto. Proseguono intanto gli  interventi su strade e marciapiedi. Il Caffè Letterario è in fase di gara, così come la quarta spiaggia  Aronese (CIT) e il ristorante della Nautica.  
Nel frattempo, abbiamo già portato a termine numerosi lavori: interventi nelle scuole, il nuovo  parco giochi a Mercurago, l’apertura dello skatepark, eventi per tutti i gusti e le fasce d’età — dalla  prima sala di ballo liscio invernale a molte altre iniziative.  
Il turismo ad Arona è storicamente caratterizzato da una bassa ricettività  alberghiera. Cosa si sta facendo per destagionalizzare? 
Abbiamo rivoluzionato completamente la programmazione degli eventi, spostando il baricentro  delle attività cittadine. Ora organizziamo eventi dal martedì al venerdì, evitando per quanto  possibile il sabato e la domenica.
Il martedì proponiamo cinema all’aperto, il mercoledì ballo liscio sul lungolago, il giovedì musica in  piazza del Popolo e spettacoli per bambini sul lago, e il venerdì podcast con ospiti di rilievo seguiti  da dj set in piazza.
Organizziamo eventi anche nei mesi meno frequentati, così da distribuire l’offerta durante tutto  l’anno. Arona sta diventando sempre più un punto di riferimento per l’intero Lago Maggiore.  
Inoltre, il costante aumento degli affitti brevi ci consente di incrementare la permanenza media dei  turisti in città.  
Quali sono gli obiettivi a breve termine? 
A breve saranno pronti i progetti per il nuovo marciapiede di via Gran Sasso d’Italia, la passerella  della ferrovia e il recupero del lavatoio di Mercurago. Stiamo dedicando molta attenzione alla cura  del verde pubblico, proseguono i lavori nelle scuole, riqualificheremo la stazione con locali da  destinare alle associazioni Aronesi e realizzeremo un nuovo campetto da basket a tre.  
Interveniamo in tutte le frazioni, senza trascurare nessuna parte della città.  
Inaugureremo presto anche il nuovo Museo all’ex Macello, intitolato a Fanny Usellini, grazie a un  finanziamento di 1,4 milioni di euro ottenuto dalla Fondazione Cariplo e dalla Regione.  
Qual è il segreto dell’attivismo della sua amministrazione e dei continui  miglioramenti ad Arona? 
Siamo una squadra ampia, oltre 300 persone tra amministratori, volontari e sostenitori, coesa e  composta da persone fortemente motivate, animate dal desiderio sincero di migliorare la città che  amiamo. Pensiamo più a fare che a parlare: per questo evitiamo di rispondere alle continue  polemiche dell’opposizione, che alla lunga la rendono poco credibile.  
Noi preferiamo ascoltare, lavorare e dare risposte concrete ai bisogni, ai sogni e alle aspirazioni dei  cittadini. Ogni giorno, oltre al programma, nascono nuove idee: e per realizzarle cerchiamo sempre  le giuste fonti di finanziamento, perché i conti devono rimanere in ordine.  
Amiamo Arona, e gli Aronesi meritano amministratori che si dedichino a loro con il massimo  impegno, ci sono vicini e cerchiamo di ricambiarli migliorando ogni giorno la nostra bellissima  città.