Riapertura al traffico di via Mondovì a Intra e manutenzione del verde in Città, due interpellanze sono state presentate da Forza Italia a Verbania a firma della capogruppo Mirella Cristina e del consigliere Samuele D’Alessandro.
Gli azzurri chiedono quali iniziative intende intraprendere l'amministrazione comunale per la riapertura urgente di via Mondovì, la chiusura di questa strada sta causando importanti disagi ai residenti e un pericoloso congestionamento di traffico nello stretto centro di Trobaso.
Ricordano i passaggi che hanno portato alle attuali transenne su via Mondovì: una via nevralgica per la circolazione in zona ma con il problema di un balcone sporgente che ostacola i mezzi più grandi, da qui già 10 anni or sono il posizionamento di due panettoni di cemento armato ai lati dell'imbocco della via come deterrente e passaggio concesso solo alle auto o ai piccoli autocarri. Due mesi dopo l'insediamento dell'amministrazione Albertella la rimozione dei due panettoni che non sono stati sostituti da dissuasori omologati. Lo scorso 26 maggio il passaggio di un autocarro ha danneggiato la soletta del balcone, il giorno successivo Ordinanza al privato per la messa in sicurezza dello stesso, "Ma senza nessun termine dettato per questi lavori e quindi per la riapertura di via Mondovì" sottolineano dal gruppo di Forza Italia.
Cristina e D'Alessandro evidenziano poi nella seconda interpellanza molti episodi di incuria del verde lamentate dai cittadini ma anche denunciati in post sui social. Situazioni di degrado che riguardano importanti arterie cittadine come viale Azari o via Brigata Cesare Battisti, le frazioni come Unchio e Zoverallo, il centro storico di Suna, piazza Città Gemellate solo per fare qualche esempio.
"Durante la presentazione del bilancio è stato sbandierato lo stanziamento di fondi per il verde - dicono gli azzurri- ma oggi vediamo uno sfalcio a spot, fatto in alternanza o addirittura saltato a pie' pari. Salvo poi accelerare proprio in questi giorni, guarda caso all'indomani della presentazione della nostra interpellanza che evidentemente ha fatto da positivo stimolo ma il verde in Città non può essere gestito così con manutenzione del verde in alcune vie a distanza di 50 giorni! Non si tratta di ritardi ma di un problema certamente più ampio. Chiediamo -concludono Cristina e D'Alessandro- il cronoprogramma del sindaco per la manutenzione del verde e se il primo cittadino abbia previsto un servizio più intensivo per questi mesi estivi".