Giovedì 22 agosto si chiudono gli appuntamenti di mezza estate organizzati per far conoscere l’Ecomuseo della Pesca e dell’Isola dei Pescatori, importante progetto culturale del Comune di Stresa e del Politecnico di Milano DAStU, con il sostegno di Fondazione Cariplo (Bando Beni Aperti 2018). Con
partenza alle ore 17.30 dal Lido di Carciano gli
operatori ecomuseali condurranno i visitatori dapprima a scoprire l’Isola dal lago con una circumnavigazione, e quindi a percorrerla osservando i luoghi ecomuseali e conoscere storia, tradizioni e curiosità sull’Isola dei Pescatori.
L’accompagnamento è offerto dal Comune di Stresa, mentre per il trasporto è richiesta la quota di euro 10 a persona.
La prenotazione è obbligatoria entre le ore 12.00 del giorno prescelto.
E-mail: info@ecomuseoisolapescatori.org; tel. 0323 840809; SMS/Whatsapp 348 7340347.
L’Ecomuseo della Pesca e dell’Isola Pescatori
L’Ecomuseo della Pesca comprende l’intero territorio dell’Isola Superiore dei Pescatori e individua, in particolare, una rete di luoghi significativi, sia all’aperto che all’interno di edifici storici, che rappresentano vari aspetti della sua storia.
La sede ecomuseale principale è la Casa donata dal musicista Ugo Ara alla comunità, già sede delle Scuole Elementari, in seguito allestita come piccolo Museo della Pesca dalla Pro Loco dell’Isola Pescatori.
Grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e a risorse proprie del Comune di Stresa, con la collaborazione del Politecnico di Milano, la Casa è in corso di ristrutturazione con rinnovamento del Museo della Pesca e recupero a fini culturali anche dei piani superiori.
A questo si affiancano altri punti ecomuseali, quali la storica casa Zanetti, sede della Pro Loco isolana, la chiesa di San Vittore di origine romanica, il caratteristico cimitero, la casa-museo Andrea Ruffoni, l’antico molo, il porto, la caldaia per la tintura delle reti, la “coda” con il belvedere, gli scogli con incisioni a coppelle, le “sassere” frangiflutti, la via Ugo Ara con le antiche case che vi prospettano, di cui alcune risalenti al pieno e tardo medioevo.