Il Premio Stresa di Narrativa sarà consegnato nei magnifici saloni Liberty dell’Hotel Regina Palace di Stresa (entrata libera), uno dei simboli dell’ospitalità alberghiera di Stresa e diventato ormai da molti anni la “casa” del concorso letterario. La premiazione sarà trasmessa live sulla pagina Facebook del Premio Stresa di Narrativa.
I cinque autori finalisti del Premio Stresa di Narrativa saranno a Stresa in occasione della cerimonia di scelta del vincitore e della premiazione dell'edizione 2024. La manifestazione è organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco di Stresa APS, con il patrocinio e sostegno della Città di Stresa.
Si ringrazia per il sostegno al Premio Stresa di Narrativa:
Regione Piemonte – Assessorato al Turismo e Cultura, Hotel Regina Palace di Stresa, Milano Color Srl (Trezzano sul Naviglio – MI).
Le cinque opere finaliste del Premio Stresa di Narrativa 2024, selezionate dalla giuria dei Critici del concorso letterario composta da: Monica Acito, Piero Bianucci, Emmanuelle de Villepin, Orlando Perera e Andrea Tarabbia sono:
• “Il cuore è uno zingaro” di Luca Bianchini edito da Mondadori
• “I folgorati” di Susanna Bissoli edito da Einaudi
• “Madama Matrioska” di Anja Boato edito da Accento
• “Molto molto tanto bene” di Caterina Bonvicini edito da Einaudi
• “Alma” di Federica Manzon edito da Feltrinelli
Le opere prescelte sono state sottoposte alla giuria di ottanta lettori che,
congiuntamente alla Giuria dei Critici, determinerà il vincitore.
Gli autori delle opere finaliste selezionate dalla Giuria hanno presentato le loro opere in una serie di incontri durante il periodo estivo.
Targhe della Giuria
L’organizzazione del Premio Stresa di Narrativa ha deciso di istituire una targa speciale per ricordare il fondatore e primo vincitore del Premio Stresa di Narrativa e per molti anni presidente della Giuria dei Critici Gianfranco Lazzaro, scomparso nel 2018.
La targa “Gianfranco Lazzaro” viene attribuita quest’anno a:
“Dove dormi la notte” di Michele Marziani edito da MonteRosa Edizioni La Targa per l’editoria locale viene attribuita a:
“Qui vive un Pescatore” di Vittore Ruffoni edito da Scenari S.r.l. La Targa speciale della giuria viene assegnata a:
“Sabbie del Passato” di Marco Piozzini e Amédéo Wermelinger edito da Salvioni Edizioni – Bellinzona - Svizzera
Storia del Premio Stresa
Il Premio Stresa di Narrativa ha quarantotto anni di vita: la prima edizione risale, infatti, al 1976.
Dopo un’interruzione di alcuni anni, il Premio Stresa di Narrativa è ripreso nel 1995 sotto l’egida dell’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa. La presenza di tutte le principali case editrici e la presenza di scrittori di grande fama nell’albo d’oro (tra gli altri: Maurizio Maggiani, Alberto Bevilacqua, Roberto Pazzi, Simonetta Agnello Hornby, Antonia Arslan, Maurizio Cucchi, Marco Santagata, Paolo Rumiz, Francesco Carofiglio, Francesca Melandri, Lidia Ravera, Lorenzo Marone), conferma la sempre maggiore rilevanza del Premio nel panorama letterario italiano.