Aggiornamento ore 16
È rientrata la rivolta del carcere di Marassi. Il bilancio è di due agenti feriti portati in ospedale, due medicati sul posto e diverse celle devastate. Alcuni detenuti sono saliti sui tetti e sul camminamento delle mura di cinta ma sono scesi spontaneamente.
Polizia, carabinieri e guardia di finanza sono rimasti fuori sul piazzale pronti a intervenire nel caso in cui la situazione fosse degenerata. Secondo quanto ricostruito alcuni detenuti hanno iniziato la protesta e hanno poi aperto le altre celle scatenando il caos.
Alcuni detenuti sono saliti sui tetti, denunciando sevizie su un detenuto, che sarebbero avvenute ieri ad opera di altri carcerati. Sono intervenuti diversi reparti della polizia penitenziaria. La forze dell'ordine sono anche all'esterno del carcere.
ORE 15: Sarebbero un centinaio i detenuti, della seconda sezione, che hanno dato via alle proteste. Il personale amministrativo è stato messo in sicurezza, mentre gli agenti sono in tenuta antisommossa. Fuori dal carcere sono arrivati polizia e carabinieri in attesa di capire se entrare o meno.
Nel carcere di Marassi, a Genova, è in atto una rivolta: diverse decine di detenuti sono fuori dalle celle e alcuni hanno raggiunto la barriera che precede il muro di cinta.
Altri sono saliti sui tetti, denunciando sevizie su un detenuto, che sarebbero avvenute ieri ad opera di altri carcerati. Sono intervenuti diversi reparti della polizia penitenziaria. La forze dell'ordine sono anche all'esterno del carcere. Sono due gli agenti feriti nel corso della rivolta. Entrambi sono stati portati all'ospedale Galliera. Fuori dalle mura del carcere intanto ci sono carabinieri, polizia e guardia di finanza in tenuta antisommossa. Sul posto sono presenti quattro ambulanze e un'auto medica. Alcuni detenuti avrebbero provato a scavalcare il muro di cinta. Sarebbero un centinaio i detenuti, della seconda sezione, che hanno dato via alle proteste. Il personale amministrativo è stato messo in sicurezza, mentre gli agenti sono in tenuta antisommossa. Fuori dal carcere sono arrivati polizia e carabinieri in attesa di capire se entrare o meno.