Preziosi ascoltato in procura sulla presunta truffa legata ai rivolgimenti societari del club rossoblù
L'indagine nasce da un esposto presentato da A-Cap
Il pm Alberto Landolfi ha ascoltato oggi Enrico Preziosi, ex presidente del Genoa come persona informata sui fatti nell'ambito dell'indagine per presunta truffa legata ai rivolgimenti societari del club. L'inchiesta riguarda in particolare l'aumento di capitale da 40 milioni di euro dello scorso dicembre e il passaggio di proprietà dal gruppo A-Cap all'imprenditore rumeno Dan Șucu.
L'indagine nasce da un esposto presentato da A-Cap, che rivendicava il diritto di controllo sul Genoa basandosi su un credito verso 777 Partners (ex proprietari del club). Nei giorni scorsi erano stati sentiti l'ex presidente Alberto Zangrillo (ancora in CdA) e l'avvocato Andrea D'Angelo, unico ad opporsi all'aumento di capitale. L'ex patron ha dichiarato di essersi limitato a "dare la propria testimonianza" senza entrare nel merito, aggiungendo: "Sono ancora genoano, ma non investirò più nel calcio genovese". Sviluppi civili: Il Tribunale di Genova ha respinto il ricorso di A-Cap, validando l'operazione societaria. L'inchiesta penale resta aperta per il reato di truffa a carico di ignoti, mentre Preziosi non risulta attualmente indagato.