Dopo un autunno in letargo in Liguria riaprono gli alberghi. Ma le aspettative per gli operatori turistici, soprattutto a Ponente, probabilmente non troveranno riscontro con la tendenza dei turisti. Le festività natalizie sembrano segnare un deciso spostamento verso la montagna sia per i visitatori italiani che stranieri, a discapito delle più tradizionali destinazioni costiere della Liguria.

I dati sulle prenotazioni alberghiere ed extralberghiere in vista del Natale, infatti, indicano una situazione sottotono con ancora tante camere da riempire.

 «Non è una novità – spiega Carlo Scrivano, direttore dell’Unione provinciale degli albergatori di Savona – Sappiamo bene che la scelta crescente da parte dei turisti, almeno in questo periodo, è quella di optare per le località montane che attirano più vacanzieri. Il richiamo della montagna, con le sue piste da sci, le escursioni innevate e l’atmosfera tipica dei centri montani durante il periodo natalizio, sembra prevalere sulle bellezze della Riviera ligure, ma non ci arrendiamo. Puntiamo tutto su Capodanno e l’Epifania, periodo che tradizionalmente ha sempre visto un afflusso significativo di turisti».  Analisi che rispecchia anche di Carlomaria Balzola, presidente provinciale di Fipe Confcommercio Savona: « Almeno una persona su due eve ancora terminare di acquistare i doni da mettere sotto l’albero. Più che alle vacanze di questo periodo, pensano a quelle di Capodanno, ma sono certo che a Natale e Santo Stefano ci saranno le prenotazioni last minute nei ristoranti e nelle trattorie non solo della costa, ma anche del nostro bellissimo entroterra».

Le speranze degli albergatori si concentrano come sulle prenotazioni last minute, che potrebbero rivelarsi determinanti per recuperare almeno in parte Natale e Stefano visto che le previsioni meteo indicano belle giornate e temperature gradevoli.

Ed ecco allora che molti albergatori sono ancora speranzosi che il Natale 2024 possa riservare delle sorprese. Ma come detto si punta soprattutto su Capodanno. La Riviera dei Fiori e la Costa Azzurra si aspettano grandi numeri. «Si prospetta un buon afflusso – conferma Maurizio Massimino di Confesercenti Sanremo - Fino a un mese fa eravamo pieni fino al primo, ma ora tanti turisti stanno prenotando anche fino all’Epifania, quindi possiamo prevedere una bella chiusura non solo per l’anno, ma per tutto il periodo natalizio anche se molti operatori aspettano il gran pienone a febbraio per il Festival».