Martedì 8 alle 21.15 all'auditorium delle opere parrocchiali di Laigueglia secondo appuntamento della rassegna ‘Di Voci e d’Accordo’ con Roberto Giovanni Timossi che presenta ‘L’ineffabile. Le prove dell’esistenza di Dio’, ed. Il pozzo di Giacobbe.
Filosofo e saggista, docente presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Liguria e Presidente del Consiglio Scientifico della Scuola Internazionale Superiore per la Ricerca Interdisciplinare, scrittore prolifico noto per i suoi saggi su temi di logica e sul rapporto fra fede e ragione, Timossi offre ne L’ineffabile: un volume finalizzato a mettere a fuoco cosa voglia dire dimostrare l’esistenza di Dio e a quale immagine di Dio tali dimostrazioni hanno accesso. Tema complesso, che il dibattito pubblico non è sempre attrezzato ad affrontare con profondità ben precisando i termini in gioco.
Dall'età medievale, con Anselmo d'Aosta e Tommaso d'Aquino, fino ai filosofi moderni come Cartesio, Leibniz e Gödel, la dimostrazione razionale dell'esistenza di Dio è stata un tema centrale della filosofia. Tuttavia, nonostante i brillanti sforzi di questi pensatori, le prove proposte non sono mai state universalmente accettate come definitive, lasciando aperta la questione.
Il saggio di Timossi è rivolto tanto ai credenti quanto ai non credenti e prende in esame i percorsi della ragione intorno a quanto si può conoscere dell’Ineffabile, alla ricerca delle prove dell’esistenza di Dio.
Commenta l’autore: «In mezzo a questo guado nel quale ci troviamo come persone umane, comprendiamo che il cosmo non si spiega da solo, ma che non possediamo il significato ultimo della sua e della nostra esistenza. Se da una parte percepiamo e dimostriamo con il raziocinio che deve esistere quel “senso assoluto” che è l’Ineffabile, dall’altra intuiamo di poterci soltanto approssimare alla sua realtà, poiché con la sola nostra ragione non riusciamo a coglierne a pieno il suo significato ultimo».