I carabinieri indagano su un grave episodio che ha colpito Rodolfo Mirri, il sindaco di Carcare. Il primo cittadino del paese valbromidese ha ricevuto una busta contenente un proiettile di fucile con il suo nome inciso. A trovare il pacco sono stati la moglie e il figlio del sindaco, che inizialmente hanno provato un forte disorientamento.
"Quando abbiamo trovato la busta, subito pensavamo ai familiari", ha dichiarato Mirri, visibilmente scosso. "È una situazione che non avrei mai immaginato, nonostante anni di politica onesta e trasparente". Il sindaco ha ricordato di aver ricevuto minacce in passato, in particolare durante la campagna elettorale, ma non aveva mai dato troppo peso a tali episodi.
Mirri ha poi ringraziato le forze dell’ordine per l’immediato intervento, precisando che la minaccia non lo fermerà nel suo impegno politico. "Questo non ci fermerà, anzi, ci renderà più forti", ha aggiunto, confermando che lui e la sua giunta continueranno a lavorare con trasparenza.