Un “Patto per le Infrastrutture in Liguria” per un impegno concreto per la realizzazione di decine di infrastrutture, comprese alcune già in fase di realizzazione. E’ stato firmato in Provincia a Savona alla presenza di Marco Bucci, candidato presidente della Regione Liguria e Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio dei Ministri. Presenti anche i presidenti delle Province di Imperia, Savona e La Spezia Claudio Scajola, Pierangelo Olivieri e Pierluigi Peracchini, quindi il presidente della Regione Piemonte e Letizia Moratti. Marco Bucci ha sottolineato l'importanza di investire nelle infrastrutture, sia fisiche che digitali, per rendere la Liguria un punto di riferimento internazionale nel Mediterraneo. Ha espresso la sua frustrazione per l'approccio di alcuni avversari politici che, a suo avviso, non pongono l'accento sul tema cruciale delle infrastrutture, definendolo un insulto per i cittadini liguri. Antonio Tajani, nel suo intervento invece, ha evidenziato la necessità di affrontare le questioni infrastrutturali con determinazione, sottolineando il ruolo della Liguria come hub strategico per il traffico commerciale tra Europa e Africa. Ha anche scherzato sulla velocità dei trasporti, evidenziando la necessità di migliorare le connessioni: «Ci vuole meno tempo per andare da Torino a Parigi, ho toccato con mano il problema delle infrastrutture - ha scherzato Antonio Tajani, arrivato in ritardo con il presidente della Regione Alberto Cirio - La Liguria è una regione turistica, industriale, che ha tanti porti che non sono soltanto i porti della Liguria ma di tutta l'Italia Nord Occidentale. Quindi il tema delle infrastrutture va preso per le corna. Abbiamo fatto benissimo ad andare a prendere al Comune di Genova e candidarlo alla Regione perché anche quando parla di problemi territoriali ha concretezza». L'incontro ha rappresentato un momento significativo per delineare una visione condivisa per il futuro delle infrastrutture in Liguria, malgrado le tensioni politiche in atto.