Almeno una cinquanta uomini tra forze dell'ordine, vigili del fuoco e operatori della Teknoservice sono stati impegnati in un'operazione di sgombero e pulizia dell'accampamento abusivo alle Gianchette creato da migranti sulle sponde del fiume Roja. I migranti, in attesa di poter espatriare, avevano trovato un giaciglio di fortuna in un'area da sempre a rischio esondazione. L’area è stata ripulita da tende, materassi, sedie e da una quantità di rifiuti impressionante. Tutti gli stranieri sono stati identificati dalla polizia per accertarne la regolarità sul territorio italiano, mentre i vigili del fuoco hanno ispezionato la zona per verificare la presenza di materiali pericolosi ma senza alcun riscontro. Alle operazioni di sgombero erano presenti alcuni attivisti “no border” che comunque non hanno ostacolato l’intervento della polizia. Nel pomeriggio, sempre a Ventimiglia, si sono vissuti altri momenti di tensione: due ragazzi sono stati aggrediti da una coppia, davanti agli uffici della polizia di frontiera di piazza della Libertà. Almeno sei le coltellate sferrate quando i primi due avevano raggiunto la porta della polizia di frontiera per chiedere aiuto. I due aggressori, uno dei quali sembra abbia usato una forbice per colpire i rivali, sono stati fermati e condotti negli uffici della polizia di frontiera.