Diano Marina. La gara d’appalto bandita dal Comune di Diano Marina per la costruzione dell’asilo nido, finanziata con fondi del Pnrr, da quasi un milione di euro, è finita nel mirino della DDA. E’ quanto emerge nell’inchiesta che vede indagati gli imprenditori Francesco Scirocco e Giovanni Bontempo, legati al clan mafioso dei "Barcellonesi". Entrambi sono finiti in carcere nell'inchiesta guidata dal procuratore Marcello Viola e dall'aggiunto Alessandra Dolci.

Attraverso "l'intestazione fittizia" di società per i lavori, i due avrebbero accresciuto "la posizione sull'intero territorio nazionale e rafforzato il potere economico" di Cosa Nostra e in particolare dei clan del Messinese. E le "commesse pubbliche", ottenute usando la società Infrastrutture M&B, erano, stando alle imputazioni, "destinate ad essere subappaltate" ad altre società, tra cui Sogeim, Calcem, "ditte riconducibili" ad Angelo Romano, nato a Catania, e alla "Consortile MM2"