Non c’è pace per chi si sposta in Liguria. Ora che sta per concludersi l’anno peggiore per i pendolari che usano il treno, con ritardi significativi e frequenti soprattutto sulle linee da e per Milano, stiamo per cominciare il 2025... sul binario sbagliato.

Infatti RFI fa sapere in una nota che «la linea ferroviaria tra Cogoleto e Genova Sestri Ponente sarà chiusa dalle ore 00.01 del 2 alle ore 04.00 del 7 gennaio e dalle ore 00.01 dell'11 alle 22.30 del 12 gennaio 2025». I treni Intercity Ventimiglia- Milano/Roma e Savona-Milano/Torino e viceversa potranno essere effettuati con nuovo numero, subiranno variazioni di orario e non circoleranno tra Genova e Savona o Ventimiglia. Il treno Intercity 518 Roma Termini-Ventimiglia subirà variazioni anche nelle giornate dell’1 e del 10 gennaio».

I Treni del Regionale subiranno variazioni di orario anche con anticipi, saranno cancellati totalmente o parzialmente tra Savona e Genova o Cogoleto e Genova e alcuni viaggeranno con nuova numerazione. Le modifiche alla circolazione potranno interessare anche treni circolanti immediatamente prima o dopo l’orario programmato dei lavori. «Nelle tratte interessate alle modifiche alla circolazione è istituito un servizio con bus con aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale - prosegue la nota -. I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio».

I motivi sono seri, per carità, perché si tratta di una fase propedeutica all’attivazione del quadruplicamento tra Genova Sampierdarena e Sestri Ponente che consentirà di separare i flussi dei treni viaggiatori che percorrono la linea costiera Sestri Ponente-Sampierdarena da quelli che utilizzeranno i futuri due nuovi binari grazie al prolungamento della  «Bretella di Prà».

L’insieme degli interventi del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi e Nodo di Genova consentirà di incrementare i volumi di traffico dei treni passeggeri nell’area genovese e del traffico merci. Sono inoltre previste le attività di realizzazione dell’innalzamento a 55 cm di altezza dal piano binari del secondo marciapiede della stazione di Genova Pegli e di rifunzionalizzazione idraulica sul primo marciapiede propedeutica al successivo innalzamento.
Ma non è tutto.  Dal 7 gennaio al 27 giugno 2025 anche la circolazione ferroviaria sulla linea Pisa-La Spezia subirà modifiche per consentire lavori. Per il servizio regionale sono previste cancellazioni o limitazioni dei treni,  i tempi di percorrenza avranno un incremento medio di circa 10 minuti e ci saranno modifiche di orario anche con partenze anticipate. Peggio gli Intercity che aumentano il tempo di viaggio di circa 10/20 minuti, con anticipi in partenza e/o posticipi in arrivo. Mentre per gli Intercity Notte il tempo di viaggio aumenterà fino a due ore e mezza con anticipi in partenza e/o posticipi in arrivo. Gli IC: 505 Ventimiglia-Roma, 657 Milano-Livorno (dal lunedì al venerdì), 670 Livorno-Milano (dal lunedì al venerdì) saranno limitati a La Spezia. Per le Frecce ci saranno modifiche agli orari di partenza e arrivo dei collegamenti a lunga percorrenza Roma-Genova via Firenze e Roma-Genova via Civitavecchia/Grosseto/Livorno. Immediata la reazione di Assoutenti, che unisce i comitati dei pendolari.

«Iniziare l’anno con una ennesima interruzione di linea ferroviaria non è il massimo per chi viaggia in treno in Liguria e,  come dice il proverbio, interruzioni a capodanno, interruzioni tutto l’anno. Crediamo sia indispensabile informare tutti i liguri di quello che accadrà nel 2025: mettere gigantografie nelle stazioni e mandare a casa e per e-mail una lettera informativa quale segno di cortesia e rispetto per l’utenza».

Non solo. Assoutenti in relazione alla prima pesante interruzione dal 2 al 7 di gennaio e a quella immediatamente successiva dell’11-12 gennaio chiede «di conoscere con quale piano e quali mezzi si vuole affrontare l’emergenza cantieri lungo la linea ferroviaria di tutta la Liguria. Ricordiamo che in occasione della frana di Andora accaduta nel 2014 Assoutenti e i comitati pendolari federati contribuirono massicciamente e gratuitamente a veicolare informazione e a suggerire modalità di trasporto con i propri volontari già attivi alle 5 del mattino. Facciamo appello all’assessore regionale ai trasporti Marco Scajola di utilizzare questo patrimonio di competenze per ridurre al minimo i disagi per i passeggeri». I disagi che dovranno subire i passeggeri, inoltre, secondo Assoutenti, andrebbero ripagati. «Chiediamo infine - dicono - che si incominci ad affermare un principio che imponga a chi è responsabile dei lavori (in questo caso RFI) l’assunzione dei maggiori costi dei piani sostitutivi, dei rimborsi che chiediamo siano riconosciuti sicuramente agli abbonati per ogni giorno di disservizio e infine di assumersi anche l’onere di kit di cortesia da distribuire ai passeggeri come in uso sulle Frecce. Modifiche alla circolazione dei treni del Regionale e Intercity per i lavori infrastrutturali di realizzazione del nuovo nodo di Genova in corso e la necessaria chiusura della linea ferroviaria tra Cogoleto e Genova Sestri Ponente dalle ore 00:01 del 2 alle ore 04:00 del 7 gennaio e dalle ore 00:01 del 11 alle 22:30 del 12 gennaio 2025».