Ha fatto tappa nella regione Liguria, a Genova, il Road Show del Gse - "Diamo energia al cambiamento" - organizzato per far conoscere i meccanismi incentivanti e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso incontri specifici con le scuole, le pubbliche amministrazioni locali e le imprese. L’evento è iniziato all’Istituto d’Istruzione Superiore “Firpo-Buonarroti” di Genova, con i saluti di benvenuto della dirigente Annamaria Coniglio, di Alessandro Clavarino, Ufficio Scolastico Regionale - Dirigente Ufficio II e Ambito Territoriale di Genova, di Paolo Ripamonti, assessore all’Energia Regione Liguria e con i video saluti di Simona Ferro, assessore Sport, Cultura e Formazione Regione Liguria.
Nel pomeriggio, al Palazzo della Borsa Valori di Genova, Marco Bucci, presidente della Regione Liguria ha dato inizio all’appuntamento “La transizione energetica: Gse incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche”. Durante l’incontro, oltre a essere presentati i tanti strumenti che il Gse mette a disposizione degli enti locali, in particolare per l’edilizia pubblica, per la mobilità sostenibile e per le comunità energetiche, è stato anche conferito il Premio “Vivi- Territorio Vivibile”, riconoscimento dedicato ai comuni virtuosi che si sono contraddistinti nell’implementazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico. Le Pubbliche amministrazioni locali premiate con la targa sono state: il Comune di Genova, la Città Metropolitana di Genova, il Comune di Bogliasco, il Comune di Sestri Levante, il Comune di Recco, il Comune di Ronco Scrivia. L’attestato di “Testimonial della transizione energetica” è stato invece conferito al Comune di Bargagli e al Comune di Moconesi.
“Nel 2024, la regione Liguria ha registrato una crescita significativa nel settore fotovoltaico, con un aumento del 19% nel numero di impianti rispetto alla fine del 2023, raggiungendo quota 20.415. Al 31 dicembre 2024, la potenza installata degli impianti liguri ha raggiunto una capacità complessiva di 231 MW, segnando un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il Gse ha in assistenza 204 Pubbliche Amministrazioni, di cui 153 Comuni - ha dichiarato Arrigoni - l’obiettivo principale di questo viaggio divulgativo, è quello di instaurare un dialogo costruttivo con studenti, amministrazioni locali e imprese in tutta Italia per far conoscere le opportunità derivanti dai meccanismi incentivanti e dai servizi offerti dal Gse, soprattutto attraverso l'esempio di quelle amministrazioni che hanno già intrapreso un percorso concreto verso la decarbonizzazione dei consumi e dell'efficienza energetica ottenendo benefici tangibili per il territorio e per la collettività”.
Il Gestore dei Servizi Energetici, è il garante e promotore dello sviluppo sostenibile del Paese – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - affianca cittadini, professionisti, imprese e enti locali per sostenere progetti di sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Un ruolo fondamentale per aiutare le Pubbliche amministrazioni non solo a mantenersi informate sulle novità in ambito energetico, ma a diffondere la cultura della transizione energetica. A questo proposito, infatti, Regione Liguria ha già collaborato con il Gse per i primi bandi Fesr in materia di energie rinnovabili e anche in futuro si avvarrà della sua collaborazione. Di fronte abbiamo una sfida cruciale per garantire un modello di sviluppo sostenibile che tuteli l’ambiente e rilanci l’economia locale. Un settore chiave è sicuramente quello dei porti e della nautica e la decarbonizzazione del traffico marittimo: per noi una priorità, infatti, i porti di Genova e di Savona stanno portando avanti progetti importanti per l’elettrificazione delle banchine. Inoltre, il polo degli Erzelli ospita aziende e start up che lavorano su progetti di mobilità elettrica. Molte sono però le sfide ancora da affrontare connesse anche all’individuazione di fondi che portino alla trasformazione di un modello energetico e a una sempre maggiore collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini. Una sfida che vogliamo vincere”.
Alle 17 l’ultimo appuntamento della giornata rivolto ai rappresentanti delle associazioni di categoria e alle imprese del territorio. La sessione si è aperta con i saluti istituzionali di Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio di Genova, di Enrico Lupi, presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria, Imperia La Spezia Savona, di Alessio Piana consigliere delegato allo Sviluppo Economico Regione Liguria e di Paolo Ripamonti, assessore all’Energia Regione Liguria. “La riduzione dei consumi e l’efficientamento energetico fanno bene all’ambiente e stimolano l’economia circolare - commenta il presidente Attanasio - per noi Camere di Commercio questo significa prima di tutto aiutare le imprese, soprattutto quelle piccole e piccolissime, a cogliere l’opportunità della transizione energetica. Grazie al lavoro con il sistema camerale e con le associazioni datoriali, la Camera di Commercio di Genova ha avviato servizi specialistici di supporto per imprese e tavoli di lavoro per la creazione di Cer. In particolare, abbiamo avviato sin dal 2023 una collaborazione fattiva con IRE, l’agenzia regionale per l’energia il recupero e le infrastrutture, che con il proprio lavoro ci supporta in tutti quegli aspetti tecnici che, come Ente, non possiamo affrontare direttamente”.
“Portare l’evento in Liguria è stata una priorità - dichiara l’assessore regionale all’Energia Paolo Ripamonti - ed è frutto di una visione orientata al futuro". "Il fattore energetico è un elemento centrale per la competitività delle imprese - spiega il consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana - Con i fondi Fesr abbiamo già attivato importanti misure per accompagnare gli investimenti delle aziende. L'obiettivo è quello di abbattere i consumi in bolletta e migliorare le prestazioni energetiche".