Con l’avvio della stagione balneare 2025, che scatta oggi, giovedì 1° maggio, l’Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure) ha concluso il primo giro di monitoraggi sulle acque di balneazione. I cosiddetti campionamenti pre-sampling hanno interessato 381 punti lungo i 370 chilometri di costa balneabile della Liguria, con l’obiettivo di garantire la salubrità delle acque e la sicurezza per bagnanti e turisti. Le analisi, effettuate nei laboratori Arpal, si concentrano su due parametri microbiologici fondamentali: Escherichia coli ed Enterococchi intestinali, indicatori chiave di contaminazione fognaria. I risultati arrivano entro 24 ore dal prelievo, permettendo un intervento tempestivo in caso di criticità.
Prime interdizioni: balneazione vietata in alcune zone A seguito degli esiti sfavorevoli di alcuni campioni, sono già scattati i primi divieti di balneazione in diverse località. In particolare, il sindaco di Santa Margherita Ligure ha firmato un'ordinanza che vieta la balneazione presso la spiaggia di Ghiaia, in seguito al campione prelevato il 28 aprile. L’area resterà interdetta fino al primo esito favorevole dei campionamenti suppletivi. Situazione critica anche in diverse aree del litorale genovese, dove la qualità delle acque è risultata scarsa, portando al divieto di balneazione nei seguenti tratti: - Voltri: dal civico 1 di via Romana di Voltri al civico 30 di via Camozzini (354 metri). - Quinto dal lato est del depuratore fino a via Divisione Acqui (575 metri). - Varenna: da argine sinistro a rio Rostan (263 metri). - Albaro-Nuovo Lido: dal confine est dei Bagni Nuovo Lido al civico 47 di via Capo di Santa Chiara (1.032 metri). - Sturla Ovest: tra i civici 16 e 8 di via del Tritone (103 metri). - Priaruggia: da via Stacchetti a via Capo San Rocco (336 metri).
Monitoraggio continuo per l’intera stagione Con l'inizio della stagione, Arpal darà il via al monitoraggio regolare, con controlli mensili per le zone classificate come eccellenti o buone, e controlli bisettimanali per quelle con qualità sufficiente o scarsa. L’intero calendario è stato già trasmesso al ministero competente. I cittadini e i turisti possono consultare in tempo reale lo stato della balneabilità sul sito ufficiale di Arpal, dove è disponibile una mappa interattiva costantemente aggiornata.