Il sindaco di Ceva, Fabio Mottinelli, ha partecipato al tavolo di lavoro e confronto sul Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino. L’incontro, organizzato da CO.DI.CE – Comitato per la Difesa del Cebano, si è tenuto venerdì 21 novembre a Garessio e ha visto la presenza di numerosi rappresentanti istituzionali legati al mondo della sanità e non solo, tra i quali l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi.
Di seguito l’intervento di Fabio Mottinelli:
"È necessario trovare il ruolo dell'ospedale di Ceva all'interno della rete ospedaliera. Il Pronto Soccorso deve iniziare a lavorare a pieno ritmo. Molti pazienti, a seconda della patologia, possono essere curati a Ceva, questo garantirebbe un presidio costante sul territorio ed eviterebbe anche di andare a saturare il Pronto Soccorso di Mondovì. Negli anni passati ogni forza politica ha fatto promesse al nostro territorio salvo poi a ogni mandato fare tagli sul nostro nosocomio, tanto a destra quanto a sinistra. Ma oggi non si deve più guardare al passato, c'è una novità: abbiamo un assessore regionale, Federico Riboldi, che non vende fumo ed è già venuto tre volte in un anno a visitare l'ospedale, a incontrare i sindaci e a confrontarsi con i cittadini in un dibattito continuo, aperto e trasparente. Per la prima volta a Ceva, qualche mese fa, si sono riuniti tutti i sindaci del territorio per fare squadra sul tema della sanità e abbiamo iniziato un lavoro di condivisione di criticità e proposte da portare all'attenzione della Regione. Abbiamo una Direzione dell'Asl che è attenta e sta investendo sul nostro ospedale portando a molti piccoli miglioramenti, ma anche a grandi investimenti strutturali, che potenziano il nostro hub ospedaliero, si vedano la pista dell'elisoccorso inaugurata pochi mesi fa o la nuova tac che è in arrivo. Come cittadini dobbiamo supportare il Co. DI.CE e non fare mancare il nostro sostegno, soprattutto con la partecipazione. A gennaio l'assessore tornerà, questa volta per un sopralluogo all'ospedale di Ceva, quarta volta dall'inizio del mandato, e per condividere un progetto insieme. Dobbiamo cogliere questa opportunità."
L’impegno della Regione Piemonte nel dialogo con il territorio si conferma costante e concreto, in un’ottica di continuo miglioramento per l’ospedale di Ceva e di implementazione dei servizi per i pazienti dell’areale cebano.