È ufficialmente scattato il conto alla rovescia per l'uscita del best seller numero 8 del banchiere scrittore piemontese, edito nuovamente da Nino Aragno e dedicato espressamente, come ribadito dallo stesso Autore, nella propria premessa, a una platea di giovani e giovanissimi entro i 14 anni di età e ai quali "l'educazione finanziaria può conferire i superpoteri per poter gestire il proprio presente e futuro con preveggenza e previdenza"
Cento pagine, altrettanti "Passi nell'economia". Titola così il Manuale scritto da Beppe Ghisolfi e assegnato alle stampe dalla blasonata casa editrice di Nino Aragno, per una distribuzione al grande pubblico di "piccoli economisti al debutto", ossia il diffuso bacino degli "under 14", i ragazzi e le ragazze attualmente impegnate nel percorso scolastico compreso fra le Elementari e le Medie obbligatorie.
Il volume sarà divulgato in due fasi e modalità, la prima dedicata agli addetti ai lavori e ai rappresentanti dei giornali e dei mass media, a partire dal prossimo Natale, e la seconda per i giovani e le loro famiglie. A questi, il Manuale di Ghisolfi si rivolge con un linguaggio assolutamente narrativo, che unisce Storia e teoria saldandole con un'esposizione la cui lettura porta a visualizzare le vicende e i casi narrati con la stessa scorrevolezza di un racconto fantastico, di un fumetto o di un film d'animazione.
La riprova di ciò proviene dalla disamina del primo capitolo, dedicato ai maggiori dieci Padri Economisti di ogni epoca storica, dall'Ottocento ai giorni nostri, con ciascuno dei quali l'Autore - accompagnando metaforicamente i propri lettori under 14 - instaura una serie di brevi dialoghi ideali che esprimono la filosofia e l'essenza delle singole teorie economiche: dalla "mano invisibile" di Adam Smith alla società operaista e senza classi sociali di Karl Marx, passando per il "mercatismo" di Ricardo e lo "statalismo temperato" di John Keynes fondato sul moltiplicatore della spesa pubblica produttiva.
Perché l'economia, al pari di un "Quark", è formata da tante particelle, micro e macro, che ne regolano il perfetto funzionamento al pari di un organismo, rispetto a cui è fondamentale studiare sia i potenziali rischi di alterazione degli equilibri e dei cicli, sia le metodologie, tradizionali e innovative, di correzione e cura degli stessi.
Per trasformare ogni passo in un traguardo intermedio che faccia tesoro dei precedenti e che alleni ai successivi.