La Granda celebra le donne. Sono numerose le manifestazioni diffuse su tutto il territorio provinciale. Associazioni, Comuni e privati si uniscono per lanciare un messaggio all’unisono: mai più disparità. Di seguito un elenco di iniziative pubbliche e private realizzate nel cuneese in occasione del weekende dell’8 marzo.
Il Comune di Cuneo, come già preannunciato, lancia il tema InsiAmo per la rassegna «8 marzo tutto l’anno». Dopo la mostra fotografica La vita himalayana in bianco e nero (visitabile fino al 9 marzo all’Open Baladin di piazza Foro Boario), si parte giovedì 6 marzo con un laboratorio pensato per nonni e bambini, al Micronido Tataclò: a cura delle educatrici del micronido, rivolto a nonni, nonne e i loro nipotini (2-3 anni), per ritagliarsi un tempo in cui fare attività piacevoli che possono essere riprodotte nei contesti quotidiani.
Molto numerosi e pensati per pubblici molto diversi gli appuntamenti della giornata dell’8 marzo: dall’escursione in bici di Piedmont Bike Tour alle visite guidate dedicate alla figura di Alice Schanzer (al Museo Casa Galimberti), dalle visite tematiche alla mostra «Canaletto, Van Wittel, Bellotto. Il Gran Teatro delle Città» al laboratorio «Tutti d’accordo!» al Museo Diocesano e molto altro ancora. Tra le varie attività proposte, c’è anche una masterclass di pilates e respirazione con Ayla - La casa delle donne, che si terrà proprio sabato 8 marzo dalle 9.30 alle 12.00.
Tutte le iniziative sono a ingresso libero e gratuito (salvo diversa indicazaione) e promosse dall’Ufficio Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo e organizzate in collaborazione con diverse realtà del territorio, molte delle quali facenti parte di Laboratorio Donna, gruppo comunale di partecipazione.
Il programma completo della rassegna, con orari, dettagli e modalità di prenotazione per ogni singolo evento, è disponibile alla pagina: https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html
A Racconigi inizia, sempre giovedì 6 marzo, la la rassegna «Sorellanze: incontro e parole di donne», un ciclo di appuntamenti organizzato in occasione della Giornata della Donna, grazie a una collaborazione tra Comune di Racconigi, associazione Tocca A Noi Racconigi, Mai+Sole, Sul Filo della Seta, ANPI, Progetto Cantoregi, Le Incredibili Storie, Mandacarù e Fondo di Solidarietà.  Giovedì 6 marzo, dalle ore 9.30/12.30, piazza Vittorio Emanuele II, «La violenza sulle donne è pane quotidiano»,  cura dell’associazione Mai+Sole: un momento di sensibilizzazione per riflettere sulla quotidianità della violenza di genere e sulle azioni necessarie per contrastarla. Le volontarie in piazza distribuiranno il pane, per cui è possibile lasciare un’offerta a sostegno delle attività dell’associazione.
Da venerdì 7 marzo a domenica 23 marzo persso la Chiesa di Santa Croce «Essere Donna Oggi», mostra interattiva a cura dell’associazione Tocca a Noi. Un percorso espositivo che racconta la condizione femminile nelle sue diverse sfaccettature. L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 7 marzo alle ore 18.30 e sarà aperta gratuitamente al pubblico nel weekend. Venerdì 14 marzo alle ore 20.45, invece, nel Salone SOMS si terrà l’evento «Cattive Ragazze», una serata curata da Serena Fumero per esplorare il concetto di autodeterminazione femminile nell’arte attraverso racconti e testimonianze, a cura de “Le incredibili storie” e la collaborazione tecnica di Progetto Cantoregi.
Sabato 15 marzo alle ore 18.00 la sala consiliare del Comune ospiterà «La medicina delle differenze», un confronto sulle differenze di genere nella salute e nella ricerca medica, per promuovere una maggiore consapevolezza sul tema, a cura di Silvia De Francia, farmacologa e divulgatrice, insieme alla storica Cinzia Ballesio. Sabato 22 marzo alle ore 15.00 al Museo della Seta si terrà «Storie di bambine toste», letture dedicate ai più piccoli, a cura di ANPI Racconigi e Sul Filo della Seta, per raccontare storie di donne coraggiose e determinanti. Le letture collettive sono dedicate ai bambini della scuola Primaria, con rivisitazioni di fiabe classiche in cui le protagoniste cambiano veste diventando «bambine toste». Infine, sempre sabato 22 marzo ma alle ore 18.00, il Museo della Seta chiuderà la rassegna con «Lo Statuto delle Lavoratrici», Irene Soave presenta il suo libro, un’opera che ripercorre la storia dei diritti femminili nel mondo del lavoro, tra conquiste e sfide ancora aperte. Modera l’incontro la saviglianese Paola Italiano.
Cavallermaggiore presenta invece due incontri per «Cavallermaggiore in Rosa»: venerdì 7 marzo, alle ore 20.45, presso il teatro San Giorgio proiezione del film «C’è ancora domani» e sabato 8 marzo alle ore 17.00, in Sala Turcotto the musicale-letterario «Donne ribelli».
Anche a Savigliano più appuntamenti, che si estrinsecano nel calendario di Marzo donna 2025. Venerdì 7 marzo presso la ludoteca-centro famiglie aperitivo multiculturale, sabato 8 marzo in piazza Santa Rosa incontro «La violenza sulle donne è pane quotidiano» e domenica 9 marzo, con ritrovo al Parco Graneris, camminata non competitiva «Just The Woman I Am». La biblioteca civica di Trinità ospiterà invece, nella serata di sabato 8 marzo, e precisamente alle ore 21.00, un reading in musica dedicato proprio alla Festa della Donna.
Non possono poi mancare numerose iniziative culturali. Ad Alba il Museo civico «Federico Eusebio» ospita l’8 marzo alle ore 17.00 il concerto «Coro lirico - Duetti, terzetti e dintorni», mentre la Cattedrale San Lorenzo e il Museo Diocesano propone una visita al campanile con una merenda nella canonica del Duomo. Sempre per una Festa della Donna «culturale», sabato 8marzo ci sarà un’apoertura straordinaria del castello di Rocca de’ Baldi. 
A Fossano invece sono l’Unitre e l’orchestra OSAI a omaggiare le donne. Alle ore 15.30 di sabato, infatti, l’Unitre ospiterà l’attivista e scrittrice iraniana Azam Bahrami. Al termine del suo intervento ci sarà un omaggio in musica per tutti i partecipanti.