Fossano: commemorati i defunti e i Caduti di guerra

Buona partecipazione alla S. Messa al cimitero con il Vescovo

Massimo Giaccardo 05/11/2024
Fossano-0x1080.jpg - {Fossano-0x1080.jpg} - [40241]
Come tradizione anche quest’anno nel <ponte> di Ognissanti e del Giorno dei Morti Fossano ha fatto memoria dei sui concittadini defunti ed anche dei Caduti e dei Dispersi di tutte le guerre: questo sentimento ha pervaso tutto le S.Messe celebrate nel fine settimana e soprattutto nelle funzioni speciali officiate all’aperto presso il Cimitero Comunale di via Marene e presso i piccoli cimiteri di alcune frazioni.
In particolare, le funzioni più importanti sono state le 2 celebrate al Cimitero di via Marene il Giorno di Ognissanti e i Giorno dei Defunti, entrambe nel piazzale di fronte alla cappella del Comitero (a metà della parte più vecchia) .
Nel pomeriggio di Ognissanti le parrocchie della città hanno proposto anche quest’anno la S.Messa Solenne presieduta da Mons.Piero Delbosco, vescovo di Cuneo e Fossano, affiancato dai parroci e da altri sacerdoti della città: grazie anche al bel tempo e al clima mite, la funzione ha coinvolto un buon numero di fedeli. Durante il sul intervento il Vescovo ha ricordato tutti i defunti e rimarcato come tutti i cristiani siano chiamati alla santità, che non va vista come qualcosa di eccezionale, riservata a pochi eletti, ma come un traguardo che si può raggiungere seguendo i valori cristiani, l’esempio e la testimonianza di Gesù Cristo e di quelli che nei secoli della vita della Chiesa ne hanno seguito le orme. Infatti, i Santi sono importanti non da se stessi, ma come testimoni del fatto che è possibile vivere da veri cristiani nella vita quotidiana di tutti i giorni.
Da sottolineare come anche stavolta la funzione è stata preceduta dalla recita del S.Rosario, organizzata e guidata dai volontari della <Comunità Papa Giovanni XXIII e dedicata ai <Bambini non nati>, vale a dire quelli morti di parto, per aborti spontanei o per incidenti durante la gravidanza e quelli abortiti a causa dell’interruzione volontaria della gravidanza.
La mattina seguente, sempre di fronte alla cappella del cimitero di via Marene, è stata celebrata l’annuale S.Messa in suffragio dei Caduti e dei Dispersi di tutte le guerre e di chi ha perso la vita nelle operazioni di peace-keeping, con la partecipazione delle autorità cittadine, civili e militari, delle associazioni d’arma e delle associazioni di volontariato operativo (tutte intervenute con i rispettivi labari) e di normali cittadini per un totale di un’ottantina di partecipanti.
In particolare sono intervenuti il sindaco Dario Tallone, accompagnato dal Gonfalone del Comune, il senatore Giorgio Bergesio, il comandante Giacomo Cuniberti della Polizia Locale, e i rappresentanti del I da Montagna e del 32° Genio Guastatori, mentre per le associazioni d’arma hanno partecipato numeroso i soci del Gruppo Alpini Fossano e dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Fossano e per quelle di volontariato i membri del Gruppo Comunale Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco Volontari, del Gruppo Scorte Tecniche, del gruppo dei <Nonni Vigile> e delle altre associazioni del C.A.V.O. Fossano.
La funzione è stata celebrata da don Davide Pastore, nuovo parroco del Duomo e S.Filippo, ma con un passato di servizio militare tra gli Alpini, svolto proprio a Fossano (infatti, ha presieduto parte della funzione proprio indossando il suo cappello da Alpino), coadiuvato dai ministranti del Duomo.  
Durante l’omelia don Pastore ha sottolineato l’orrore e l’inutilità di tutte le guerre e il rifiuto della violenza e della guerra da parte della fede cristiana, ricordando come numerosi martiri cristiani dei primi secoli erano militari e soldati che si rifiutarono di partecipare a guerre di aggressione e conquista o a repressioni nei confronti di civili. Dio non vuole le guerre e nessun conflitto può essere fatto in nome di Dio: questo il messaggio ribadito durante la celebrazione.
Al termine, la commemorazione dei Caduti e dei Dispersi è proseguita con una processione di autorità e associazioni d’arma e di volontariato che ha toccato i luoghi del cimitero dedicati a fare memoria di chi ha perso la vita nei conflitti.
In particolare, il corteo ha raggiunto il cippo funerario dove si trovano le spoglie sia di alcuni soldati austro-ungarici della I Guerra Mondiale, morti in prigionia a Fossano durante la guerra 15-18, sia di alcuni soldati italiani sempre della Grande Guerra, morti per ferite o malattia presso l’ospedale cittadino che oltre un secolo fa era <retrovia> del conflitto. Questo monumento è poco noto ai Fossanesi di oggi, ma ricorda come la nostra città fu coinvolta direttamente anche nella Grande Guerra. Qui don Davide Pastore ha impartito la benedizione e la processione si è soffermata per un momento di preghiera.
Poi il corteo si è spostato presso l’ingresso principale del camposanto presso il sacrario suddiviso sui 2 lati, dedicato ai Partigiani Caduti nella lotta di liberazione del 1943-45 e ai fossanesi Caduti e Dispersi nella I e nella II Guerra Mondiale.
Qui don Davide Pastore ha impartito la benedizione sui partigiani e sui militari ricordati dalle lapidi ospitate nelle due ali del sacrario.
Maurizio Castelli, capogruppo del Gruppo Alpini Fossano, ha tracciato una breve storia dei due luoghi che nel nostro cimitero fanno memoria dei Caduti in guerra (il cippo  
cinerario di quelli della I Guerra Mondiale e il sacrario di quelli della II Guerra Mondiale) e del loro significato: in particolare, Castelli ha rimarcato il valore simbolico del sacrario alla memoria dei Fossanesi morti in guerra, sia soldati sia partigiani, collocato nel secondo dopoguerra per scelta dell’Amministrazione guidata da Beppe Manfredi, proprio sul portone dell’ingresso principale del cimitero, in modo assolutamente visibile a tutti i visitatori che possono così rendere omaggio a chi ha dato la vita per il nostro Paese e per riconquistare la libertà e la democrazia, come ha fatto chi ha preso parte alla Resistenza.
A sua volta il sindaco Tallone ha portato l’omaggio della città e ricordato il sacrificio di questi Fossanesi così come l’impegno portato avanti dalle Forze Armate di stanza a Fossano (il I reggimento Artiglieria da Montagna e il 32° Genio Guastatori Alpini) nelle operazioni di peace-keeping
in molte zone di crisi all’estero e in Italia in occasione di catastrofi naturali ed emergenze. Allo stesso tempo il sindaco ha sottolineato impegno e la disponibilità dei volontari delle associazioni d’arma e di volontariato operativo a favore della nostra comunità in tante emergenze, manifestazioni e iniziative.
 
Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy