Nella mattinata di ieri, presso lo stabilimento Michelin di Cuneo, è stata inaugurata la nuova Centrale di Trigenerazione: un impianto di ultima generazione per la produzione di energia elettrica da 50 milioni di euro.
L’obiettivo dell’azienda francese è di ridurre, rispetto al 2010, le emissioni del 50% entro il 2030 e di avanzare verso la neutralità carbonica entro il 2050. 
A margine dell’inaugurazione vera e propria, si è tenuta una tavola rotonda moderata dalla giornalista RAI Laura Chimenti.
Hanno partecipato al dibattito Simone Rossi, direttore dello stabilimento Michelin Cuneo, Marco Steardo, direttore Bu Industry Edison Next, Giuliana Cirio, direttore Confindustria Cuneo, di Romano Borchiellini, professore del Politecnico di Torino e dell’assessore regionale alla montagna Marco Gallo. 
Ad aprire la conferenza però, è stato Matteo De Tomasi, CEO di Michelin Italia:
“Questo progetto rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità e l’evoluzione tecnologica. Una struttura innovativa e all’avanguardia. 
Il nostro è un impegno sociale verso la comunità. Un modo per crescere in sintonia con il territorio.”
Dopodichè ha preso la parola Nicola Monti, CEO di Edison:
“Siamo un’azienda storica; abbiamo portato l’energia elettrica in Europa e in Italia. Vogliamo aiutare i nostri clienti a fare il percorso di transazione energetica: un processo decennale che dovrà portare alla sostenibilità nella produzione di energia.”
Inoltre, sono intervenuti il sindaco di Cuneo Patrizia Manassero e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, quest’ultimo attraverso un video-messaggio. Entrambi hanno sottolineato l’importanza dello stabilimento per la provincia di Cuneo e hanno applaudito all’inaugurazione del nuovo impianto energetico che va incontro alla sostenibilità ambientale, ma senza trascurare la sostenibilità economica.
Dello stesso avviso il direttore di Confindustria Cuneo, Giuliana Cirio: 
“La nostra associazione di categoria ha il compito di orientare il sistema produttivo verso una transazione ecologica consapevole.
Avere Michelin a Cuneo è come avere un faro che indica una via da percorrere, perché mostra un percorso da seguire e fa capire che un’azienda può investire sulla sostenibilità ambientale.”
“Crediamo nella collaborazione a lungo termine con partner credibili e Michelin lo è.
Il nostro obiettivo è la riduzione dei combustibili fossili.
Abbiamo realizzato una macchina sofisticata che sfrutta il calore generato dalla combustione per creare energia termica. La molecola di metano viene sfruttata il più possibile. Oggi viene presa dal fossile, ma speriamo di poter usare l’idrogeno verde e il biometano in futuro.” è quanto afferma Marco Steardo di Edison, che aggiunge “L’impianto è già in attività e da qualche mese e funziona a pieno ritmo.”