“Calici e Forchette” punta sull'Alta langa

Illustrato al grattacielo della regione Piemonte, il programma e gli obiettivi dell'evento che ha rimpiazzato "Peccati di Gola"

Alessandro Marini 25/10/2024
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E' stata presentata nel grattacielo della Regione Piemonte, a Torino, l'edizione 2024 di “Calici e Forchette”. Dopo l'annuncio al TTG di Rimini, è chiaro che l'amministrazione voglia dare vita a un grande evento enogastronomico.

«Siamo lieti di ospitare “Calici e Forchette”, - commenta l'assessore Gianluca Vignale - oramai un'iniziativa di carattere nazionale con eccellenze assoluto. Dare spazio ai prodotti locali significa promuovere il territorio e i suoi prodotti, come il tartufo e i funghi.

Manifestazioni come questa o come la “Fiera del Tartufo di Alba”, permettono di avere le strutture alberghiere piene in tutta la regione, con ricadute su più settori. Non è semplice trovare aree in Europa che abbiamo tutte queste eccellenze, come ha il Piemonte.»

Dopo l'assessore ha preso la parola il sindaco di Mondovì Luca Robaldo:

«La fiera rappresenterà una scommessa per tutto il monregalese e si articolerà su due focus. Il primo è attraverso il dare spazio alle DeCo (prodotti di denominazione comunale) che sono oltre 190 in tutta la provincia e rappresentano la tradizione del territorio. A Mondovì sono 14: dal miele alle mele della Garzegna. Il secondo è quello dell'Alta Langa DOCG, un vino che si produce in un'area in cui rientrano Mondovì e il cebano. In particolar modo, sulla collina di Piazza molti imprenditori hanno già iniziato ad investire. Il monregalese e il cebano possiedono una varietà naturalistica notevole, dai castagneti, ai noccioleti, passando per le erbe officinali di sale San Giovanni. In futuro i vigneti completeranno l'offerta turistica. Senza dimenticare la posizione strategica di Mondovì che sorge a venti minuti dalle piste da sci e a quaranta dal mare. “Calici e Forchette” sarà la prima manifestazione cittadina on il centro storico completamente restaurato.»

«Mondovì è l'emblema della città in cui trovare l'enogastronomia, il paesaggio naturalistico e la cultura. Mondovì dev'essere la capofila del territorio – commenta l'assessore alle manifestazioni Alessandro Terreno. A Breo spazio alle DeCo, mentre il rione di Piazza sarà dedicato al vino e all'Alta Langa. La forza di “Calici e Forchette” sta anche nel permettere di aprire location non visitabile negli altri periodi dell'anno. In primis il Teatro Sociale di Piazza, in cui sarà possibile fare una degustazione di Alta Langa. Mondovì trasuda cultura e non solo a Piazza. Grazie alla mostra di Warhol, allestita nell'ex Chiesa di Santo Stefano, sarà possibile assaggiare degustazioni tra opere d'arte uniche. Ad animare l'evento ci saranno anche Talk al museo della ceramica e al museo della stampa. Mondovì dà delle possibilità molto difficili da trovare in Piemonte e in tutta Italia, specialmente in questo periodo.

Infine, giovedì 31 ottobre, sarà possibile fare aperitivo, sempre a base di Alta Langa, sulla funicolare, una location unica e inimitabile.»

 

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