Domenica 22 giugno è stato inaugurato ufficialmente il nuovo mercatino storico dell’antiquariato “Retrò Mondovì” che sarà gestito dall’Associazione “CasaMalta” di Torino che si è aggiudicata la gestione biennale della manifestazione.
La nuova formula, che prevede lo svolgimento del mercato ogni quarta domenica del mese, potrà contare su più di settanta espositori provenienti da tutto il Piemonte.
L’obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento per l’atiquariato monregalese.
Tuttavia, sebbene siamo solo all’inizio di un progetto che potrà dare i suoi frutti nel tempo, è anche vero che ad oggi si è ancora distanti dai livelli di altri mercatini dell’antiquariato della zona, in particolar modo per quanto riguarda Cherasco e Bene Vagienna. In queste due città il mercatino si snoda per tutta la lunghezza del centro storico, con moltissimi espositori che vendono oggetti di qualità e con moltissime persone, che oltre ad acquistare, visitano anche  le mostre e i monumenti, con il vantaggio di avere bar e ristoranti pieni.
Sperando che Mondovì raggiunga i livelli dei due paesi sopracitati, è anche vero che forse si poteva diversificare l’offerta, puntando piuttosto a un settore specifico come poteva essere quello dei mobili, invece che quello dei libri antichi o dell’arte.
Quel che è certo è che il livello degli ambulanti è migliorato, ma la speranza è  che continui a crescere, così da colmare il divario con altri mercatini della provincia.