A Cuneo va in scena la «grande bellezza»

ALI porta nel capoluogo gli Stati Generali della Bellezza: la cultura come strumento per migliorare le comunità

Valentina Sandrone 18/07/2024
Stati generali della bellezza Cuneo 2024.jpeg - {Stati generali della bellezza Cuneo 2024.jpeg} - [3741]
La bellezza travalica lo spazio e il tempo e unisce generazioni e culture, da Fedor Dostoevskij a Paolo Sorrentino, solo per citare due autori che di questa qualità tanto cara all’essere umano hanno parlato espressamente. E proprio la bellezza, declinata nelle sue molteplici forme e vista attraverso lo sguardo della cultura, è stata la protagonista degli Stati Generali della Bellezza - Assemblea nazionale degli assessori alla cultura e al turismo, iniziati ieri (e in via di chiusura in data odierna) organizzati a Cuneo da ALI - Lega delle Autonomie Locali Italiane, con il patrocinio del Senato e della Camera dei Deputati, della Provincia e del Comune di Cuneo e con il sostegno di PromoPA.
Una due giorni ricca di spunti e suggestioni che ha portato nella cornice di Sala San Giovanni 60 relatori e 130 iscritti, per un totale di 17 ore di interventi. Un’occasione unica per la città di Cuneo, che si inserisce perfettamente nel solco già tracciato da Cuneo Città Alpina 2024 e dalla candidatura a Capitale italiana del Libro 2025, e che fa del capoluogo della Granda la terza città coinvolta dalla manifestazione, dopo le prime due edizioni tenutesi rispettivamente a San Gimignano e ad Andria.
Dopo i saluti istituzionali, a cura del segretario generale di ALI Valerio Lucciarini De Vincenzi, della sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, di Davide Sannazzaro a nome della Provincia e di Elena Piastra, sindaca di Settimo Torinese nonché presidente di ALI Piemonte, i lavori sono entrati nel vivo con una serie di panel che si sono alternati nel corso della mattinata e del pomeriggio di ieri.
Dal PNRR come strumento per migliorare la gestione delle infrastrutture culturali alla rigenerazione che passa attraverso gli spazi della bellezza e della cultura, dal rischio dell’overturism alla promozione della bellezza per sostenere i territori e i Comuni italiani, prestigiosi relatori hanno portato la propria esperienza sul palco della sala cuneese.
Dal deputato Matteo Orfini al presidente della Fondazione CRC Mauro Gola, da Gimmi Basilotta, invitato in rappresentanza di tutte le arti performative, ai numerosi sindaci e amministratori locali che quotidianamente si impegnano per preservare e incentivare bellezza e cultura nelle loro città, la giornata è stata un continuo confronto tra buone prassi, strumenti atti allo sviluppo territoriale e, ovviamente, eccellenze che costellano tutto lo stivale. Gli incontri si sono quindi conclusi presso il Rondò dei Talenti con lo speech di Emilio Casalini, conduttore del programma RAI Generazione Bellezza, e con la sottoscrizione della Carta della Bellezza di Andria.
Oggi invece toccherà alle tematiche inerenti alla bellezza sostenibile, al titolo di Capitale della Cultura, al progetto «Ecosistema della bellezza» e al dialogo, sempre vivace, tra pubblico e privato.
Nonostante le molte e sagge parole spese durante gli incontri aleggia però ancora un dubbio: cos’è la bellezza? 
È l’opportunità di una vita migliore e di un benessere diffuso, come dice Patrizia Manassero, è un qualcosa che colpisce i nostri sensi in maniera totalitaria e che deriva dall’impegno che mettiamo per costruirla, come ha suggerito invece Elena Piastra, la bellezza è sicuramente un dono, per dirla con Mauro Gola, ma la bellezza è soprattutto prendersi cura della casa prima che questa ci crolli in testa. È rattoppare i buchi, innaffiare i fiori, raddrizzare i quadri, è dare valore a ciò che abbiamo e costruire qualcosa che ancora non c’è, la bellezza è istruzione ed educazione. La bellezza è sapere che anche nel momento più buio avremo un’immagine di speranza dentro di noi. La bellezza, e con essa la cultura, è la dignità che salverà il mondo.
Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy