Mele di tutte le forme e colori, ma anche l'insieme delle eccellenze della frutticoltura del Pinerolese: è questo il richiamo principale della kermesse Tuttomele, la cui 45ª edizione proseguirà sino a domenica 17.
Tuttomele, da sempre patrocinata dalla Città metropolitana di Torino, anche quando l'Ente di area vasta si chiamava Provincia di Torino, è una manifestazione di rilevanza nazionale, a cui i produttori frutticoli piemontesi e non solo guardano per capire qual è l'evoluzione del settore e come evolvono i gusti dei consumatori.
Per l'edizione 2024 gli organizzatori della Procavour e dell'amministrazione comunale si sono dati tre precisi obiettivi: ampliare ulteriormente l'esposizione commerciale e artigiana nei piazzali di via Goito, dedicata ai beni e servizi per la casa, l'azienda e la persona; ampliare l'area espositiva esterna riservata ai prodotti tipici enogastronomici; sviluppare una nuova area espositiva tecnica, dedicata alla mela e alla frutticoltura, dove gli addetti ai lavori troveranno le novità e le proposte di operatori specializzati in campo di tecnologie, meccanizzazione e sistemi produttivi.
Cavour si conferma così come una delle capitali dell'agricoltura torinese, anche grazie al suo impegno nel Distretto del Cibo 'Terre da tasté' e nel Distretto Interprovinciale della Frutta, costituito insieme a 44 Comuni del Saluzzese. Delle prospettive della frutticoltura si parlerà nel convegno in programma giovedì 14 novembre a partire dalle 9,30 sul tema 'Frutta e clima che cambia: possibili strategie di adattamento'. L'Expo sarà visitabile dalle 10 alle 23, sabato 16, domenica 17 novembre, martedì 12 (in occasione della Fiera di San Martino) e venerdì 15 novembre.