Dal 7 aprile all'8 settembre il piano di accoglienza del Museo Nazionale del Cinema di Torino ospita la mostra 'Donato Sansone. Metaversi' a cura di Bruno Di Marino, la prima personale dedicata a Donato Sansone, artista, animatore e autore di brevi film, videoclip musicali, spot e altri 'scherzi' audiovisivi, di lavori surreali e provocatori realizzati con tecniche diverse che traducono in tratto grafico e animazione diverse visioni della realtà.
Sempre il 7 aprile (ore 20.30) al Cinema Massimo di Torino vi sarà una serata dedicata a Sansone con la proiezione di alcuni suoi film. Come le storiche avanguardie, Sansone contamina l'alto con il basso, il poetico con il triviale, il comico con il tragico - finendo così per mettere a soqquadro il pensiero comune e suscitando nello spettatore un riso acido. Il suo è il regno dello sberleffo e del paradosso, e il suo stile è all'insegna di un surrealismo ludico e provocatorio, che oscilla tra artigianale e digitale.
I suoi patchwork e video sono stati presentati ai più importanti festival del mondo e in varie gallerie, ma anche in luoghi di grande passaggio come i centri commerciali. È amato dal mondo della musica italiana, collabora da tempo con Subsonica, Manuel Agnelli, Paolo Spaccamonti, Francesco De Gregori, Afterhours e Verdena.
La mostra raccoglie, dunque, vent'anni di attività di Donato Sansone e si articola in un ricco e colorato percorso composto da disegni originali, stampe digitali, installazioni e tantissime immagini in movimento che permettono al visitatore di scoprire la sua eclettica arte visiva. Il metaverso è una dimensione virtuale che si può abitare ed esplorare e l'intento è di far sì che il visitatore si lasci trasportare in un flusso caotico di segni, immagini, suoni, rumori, percezioni, frammenti di corpi e di paesaggi, rapide associazioni visive. Non un unico metaverso, quindi ma tanti metaversi e ognuno potrà trovare dentro questa mostra qualcosa di diverso: di attraente e di perturbante, di comico e di horror, di fisico e di immateriale, di erotico e di fantasmagorico. In tutte le sezioni del percorso di visita sono presenti dei video LIS e i Servizi Educativi propongono un'attività laboratoriale rivolta ai gruppi dei centri estivi.