A Torino la cultura è a portata di mano. È «dietro l’angolo», come prevede il progetto promosso dalla Città di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, con l’obiettivo di portare la cultura a poca distanza da casa, per creare nuove occasioni di relazione, condivisione e partecipazione.
La nuova edizione del progetto, rinnovata e ampliata nel numero di appuntamenti e istituzioni culturali che propongono le attività nei presidi diffusi su tutto il territorio, è pensata con una valenza biennale, anche a seguito del riscontro positivo avuto in passato.
«Per un progetto che mira alla costruzione di relazioni e occasioni di socializzazione ‘uno a uno’ attraverso la cultura – spiega l'assessora alla Cultura, Rosanna Purchia – gli oltre 12 mila passaggi agli appuntamenti del programma 2024, più del doppio rispetto all’anno precedente, sono un risultato importante che testimonia il crescente interesse del pubblico per un’offerta culturale diffusa e accessibile, capace di avvicinare sempre più persone alla cultura. Nell’arco di questi tre anni, il progetto ha visto un significativo aumento del numero di tesserati e una crescente fidelizzazione del pubblico. Un successo tutt’altro che scontato, reso possibile dalla sinergia tra tutti i soggetti coinvolti, di cui siamo davvero orgogliosi».
«La cultura ha un valore sociale inestimabile ed è un potente motore di cambiamento, che favorisce la coesione, l'inclusione e la cittadinanza attiva – afferma l'assessore alle Politiche sociali, Jacopo Rosatelli – e promuovere cultura significa anche aiutare a superare le disuguaglianze, abbattere le barriere sociali e combattere l’esclusione, rafforzando il senso di comunità. Ecco perché questa iniziativa, che si propone di rendere la cultura accessibile a tutte e tutti, è così importante e apprezzata sul territorio cittadino, dove rappresenta anche una preziosa occasione di incontro e partecipazione nelle Case del Quartiere, nelle biblioteche civiche, nelle sedi di enti culturali e nei numerosi spazi pubblici coinvolti».
«Con La cultura dietro l’angolo la Compagnia di San Paolo ha promosso un modello di socializzazione attraverso la cultura, rendendola accessibile nei luoghi della quotidianità» – dichiara Elena Franco del Consiglio Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il progetto ora assume una valenza biennale. Per le edizioni 2025 e 2026 le istituzioni culturali e i presidi territoriali coinvolti nel progetto sono stati individuati lo scorso anno e comprendono 10 presidi territoriali, di cui 7 selezionati tramite bando pubblicato dalla Fondazione per la Cultura Torino, cui si aggiungono due biblioteche civiche e il Centro Interculturale della Città di Torino. Ci sono 13 istituzioni culturali, di cui 8 selezionate tramite bando e 5 individuate da Fondazione Compagnia di San Paolo senza impegni economici a carico di Fondazione per la Cultura Torino.
La quarta edizione del progetto si aprirà con una grande festa di fine inverno diffusa nei presidi territoriali, da oggi a sabato 8 marzo, alla quale parteciperanno tutti i soggetti coinvolti nel progetto.
Ogni festa nasce dalla co-progettazione di un presidio territoriale e di uno o due istituzioni culturali (dato il numero superiore di enti culturali rispetto a quello dei presidi). Le Case del quartiere, le biblioteche civiche e i presidi del territorio si animeranno di concerti, spettacoli teatrali, performance artistiche, giochi e appuntamenti di divulgazione scientifica, coinvolgendo la cittadinanza, che così potrà scoprire le opportunità offerte dal progetto e tutto il calendario di eventi in programma.
La programmazione ordinaria delle attività inizierà lunedì 10 marzo 2025, con un appuntamento a settimana in ogni presidio, e proseguirà fino a gennaio 2026. Anche quest’anno il calendario è ricco di appuntamenti gratuiti di musica, teatro, scienza, arte, storia e fotografia, ideati e prodotti dalle 13 istituzioni culturali selezionate.
‘La cultura dietro l’angolo’ è un progetto di Città di Torino e Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino. L’iniziativa è sviluppata con Fondazione Ufficio Pio, Arci Torino, Rete Case del Quartiere, Rete di Torino Solidale e Associazione Abbonamento Musei e realizzata grazie alla sinergia, all’impegno collettivo e allo scambio di competenze tra queste realtà e tutti i soggetti coinvolti nella co-programmazione e nella co-progettazione, che quest’anno sono: Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Unione Musicale, Fondazione Trg, Associazione CentroScienz-useo Egizio, Gam - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, Gallerie d’Italia Torino, Fondazione Tpe - Teatro Piemonte Europa, Camera - Centro Italiano per la Fotografia, Museo A come Ambiente, Orchestra Filarmonica di Torino, Fondazione Circolo dei lettori, Polo del ’900, Casa nel Parco e Biblioteca civica ‘A. Passerin d'Entrèves’ nella Circoscrizione 2; Fabbrica delle E/Binaria nella Circoscrizione 3; Più SpazioQuattro nella Circoscrizione 4; Officine Caos - Casa del Quartiere Vallette e Beeozanam nella Circoscrizione 5; Bagni Pubblici di via Agliè, Biblioteca civica ‘Don Lorenzo Milani’ e Centro Interculturale della Città di Torino nella Circoscrizione 6; Biblioteca civica ‘Italo Calvino’ nella Circoscrizione 7; Casa del Quartiere di San Salvario nella Circoscrizione 8.
Per informazioni e calendario iniziative: www.laculturadietrolangolo.it.