Vercelli: appiccato il fuoco alla lapide che ricorda le foibe e l’esodo
Il Comitato 10 Febbraio: “Un altro gesto ignobile, uno sfregio alla democrazia”
Il Comitato 10 Febbraio: “Un altro gesto ignobile, uno sfregio alla democrazia”. Un gesto vandalico è stato compiuto l’altra notte nell’atrio del municipio di Vercelli. Ignoti hanno dato fuoco alle corone d’alloro deposte sotto la targa che dal 2023 è dedicata alla tragedia delle Foibe e all’esodo degli italiani giuliano-dalmati. Gli operai del Comune hanno immediatamente raccolto quanto rimaneva delle due corone e ripulito il marciapiede.
“Confidiamo che la polizia municipale individui presto i responsabili di questo scempio – dichiara il Responsabile regionale Denis Scotti – vandalismi del genere non devono rimanere impuniti. Sono gesti odiosi che devono essere condannati da tutti i veri democratici. Voglio ringraziare il nostro commissario cittadino Patrizio Cavallone. I nostri dirigenti locali sono vere e proprie sentinelle contro gesti vergognosi come questi. Sono sicuro che le forze dell’ordine individueranno al più presto i responsabili".
“I vandalismi ai danni di targhe e monumenti che ricordano i Martiri delle foibe sono talmente tanti che abbiamo dovuto attivare un Osservatorio – dichiara il Presidente Nazionale del C10F, Silvano Olmi – sono gesti ignobili che spesso non escono
dalle cronache locali, quasi fossero fastidiosi incidenti di percorso. In realtà si tratta di veri e propri attacchi alla vita democratica della nostra Nazione e un insulto a chi 80 anni fa venne infoibato dai partigiani comunisti slavi o fu costretto con la violenza ad abbandonare la propria terra”