Domani, martedì 30 settembre, alle ore 9.00, presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale (Via Verdi 9, Torino), si terrà la presentazione della Piattaforma Scientifica dedicata all’Intelligenza Artificiale – AI@UniTo, un nuovo gruppo di ricerca ideato per favorire la collaborazione interdisciplinare e sperimentare l’AI come strumento di lavoro a beneficio della comunità accademica e del territorio.
La Piattaforma AI rappresenta una delle iniziative del progetto strategico di Ateneo 'Piattaforme Scientifiche', volto a creare ecosistemi di ricerca avanzati, aperti e condivisi. Con l’adesione di 300 ricercatrici e ricercatori AI@UniTo promuove il dialogo tra discipline diverse – dalla medicina al diritto, dalle scienze sociali all’informatica – per sviluppare progetti innovativi e generare impatto anche nel mondo dell’industria, dei servizi e della cittadinanza. Le ricerche di UniTo nel campo dell’AI spaziano infatti dalla comprensione delle cause, diagnosi e prevenzione del cancro e delle malattie neurodegenerative, allo sviluppo di gemelli digitali per nuovi approcci terapeutici, fino all’analisi metagenomica del microbioma umano. I risultati di questi studi sono stati pubblicati su prestigiose riviste scientifiche di alto impatto, tra cui The Lancet, Nature Medicine e Gastroenterology.
La piattaforma si integra con le reti di innovazione territoriali e nazionali e coinvolge l’intera macchina organizzativa dell’Ateneo – oltre 5.600 persone tra personale tecnico-amministrativo, docenti e ricercatori – impegnata nell’uso dell’Intelligenza Artificiale per migliorare processi, servizi e produttività.
Negli ultimi anni, inoltre, l’offerta formativa dell’Università di Torino si arricchita del Master’s degree in Artificial Intelligence for Biomedicine and Healthcare, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Oncologia e il Dipartimento di Informatica, e della partecipazione al Dottorato nazionale in Complex Systems for Quantitative Biomedicine.
«La nascita della Piattaforma Scientifica AI@UniTo rappresenta un passo strategico per l’Università di Torino e per l’intero territorio - dichiara Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino -. Con questa iniziativa intendiamo valorizzare le competenze multidisciplinari del nostro Ateneo e metterle al servizio della comunità scientifica e delle imprese, sviluppando progetti innovativi che sappiano coniugare ricerca avanzata, etica e impatto reale. L’Intelligenza Artificiale è una delle sfide più importanti del nostro tempo: AI@UniTo è lo strumento con cui vogliamo affrontarla in modo condiviso, aperto e responsabile, rafforzando il dialogo tra scienza, tecnologia e cittadinanza».
«L’avvio della Piattaforma di Intelligenza Artificiale AI@UniTo rappresenta per il nostro Ateneo un motivo di grande orgoglio – spiega Cristina Prandi, Rettrice eletta dell’Università di Torino –. Si inserisce nel più ampio progetto delle Piattaforme scientifiche Unito che ad oggi conta sei piattaforme attive. AI@UniTo è il risultato di un lavoro corale che coinvolge ricercatrici e ricercatori di ambiti tra loro anche molto diversi e che rafforza il dialogo costante con imprese, istituzioni e comunità scientifica».
«Oggi con la piattaforma AI presentiamo l’approccio con cui UniTo si impegna sul tema dell’Intelligenza Artificiale – aggiunge Paola Pisano, Direttrice dell’HighESt Lab di Torino –. Non solo sperimentazioni lasciate fiorire nella speranza che portino a qualcosa di buono, ma un percorso strutturato che sostiene la ricerca, l’applicazione interna e il trasferimento tecnologico, valorizzando la multidisciplinarità e la collaborazione che da sempre caratterizza il nostro Ateneo».
«In tutte le aree scientifiche di UniTo e nell'amministrazione ci sono già molte attività sull'IA - commenta Guido Boella, Vice-Rettore Vicario per le tematiche sull'intelligenza artificiale -. La Piattaforma AI permetterà di mettere tutte queste iniziative a sistema e creare nuove opportunità all'interno dell'Ateneo ma soprattutto verso l'esterno, come già abbiamo iniziato a fare con iniziative verso il territorio come il Master MEIA su etica e AI, il Magazine Intelligenza Artificiale magia.news, i progetti che erogano servizi gratuiti a PMI e PA».