Una Rsa canavesana è stata condannata a mezzo milione di euro per ospite ottantaduenne morto di covid
Secondo un Tribunale Civile veneto vi sarebbe stata una 'marcata negligenza'
Una Rsa del Canavese in provincia di Torino è stata condannata a pagare mezzo milione di euro di risarcimento ai famigliari di un uomo di 82 anni morto a causa del covid nell'autunno del 2020, nel corso della seconda ondata della pandemia.
I giudici di un tribunale civile del Veneto hanno stabilito la diretta riconducibilità causale dell'infezione covid alle prestazioni rese nella casa di risposo, condannano la struttura al risarcimento per danno parentale. Nella sentenza si parla di 'marcata negligenza' da parte del personale non solo in merito all'assistenza nei confronti del paziente ma anche per non aver impedito l'ingresso del virus all'interno della struttura sanitaria.