Proposta Legge Zuncheddu, Debora Biglia annuncia la raccolta firme per sabato di Forza Italia
Per la consigliera regionale azzurra si tratta la nuova norma costituisce una battaglia di civiltà
«Sabato mattina non sarà l’inizio di un fine settimana come gli altri. Ho organizzato come Forza Italia infatti. una raccolta firme a sostegno del progetto di legge Zuncheddu, una norma nella quale credo e che considero una battaglia di civiltà per il nostro Paese». Ad annunciarlo la consigliera regionale di Forza Italia Debora Biglia.
«Ogni anno in Italia mille persone subiscono ingiuste incarcerazioni - spiega Biglia -. In media, una persona che subisce una ingiusta detenzione in Italia passa circa 200–210 giorni in custodia cautelare prima dell’assoluzione. Il record più lungo appartiene a Beniamino Zuncheddu, pastore sardo, che ha trascorso ben 32 anni in carcere prima della completa assoluzione nel gennaio 2024, nella vicenda nota come “strage di Sinnai. Questo cittadino è stato lasciato solo dopo che si è capito l’errore, lui come i tanti altri che hanno subito una sorte analoga. Ecco quindi che proporre un assegno provvisorio immediatamente esecutivo per garantire a queste persone, vittime di un errore giudiziario, di poter contare su un sostegno economico fino al momento del risarcimento del danno è fondamentale per migliorare il nostro Paese. Un modo per potersi ricostruire una vita anche se sappiamo perfettamente che il tempo sottratto indebitamente non potrà mai essere loro restituito e ristorato in modo soddisfacente».
Conclude Biglia: «Come Forza Italia abbiamo sempre sostenuto una riforma complessiva della giustizia: dalla responsabilità civile dei magistrati al giusto processo, dalla divisione delle carriere alla riduzione dei tempi nei processi civili e penali. Questa proposta di legge, redatta dal Partito Radicale, si inserisce in pieno in questo solco: assicurare una giustizia equa e veramente uguale per tutti. Come sempre ci mettiamo la faccia e sono certa che saranno in tanti, nonostante il caldo e le vacanze, a venire a firmare sabato mattina».